Sabato 6 giugno, alle 18, nella libreria Ubik di Savona, si parlerà del caso Guerinoni che fu arrestata per l'omicidio dell'amante Cesare Brin, in occasione dell'incontro con lo scrittore Claudio Giacchino per la presentazione del libro "Splendori e miserie di due donne fatali Katharina Miroslawa & Gigliola Guerinoni".
Introduce l'incontro l'editore Roberto Giachino.
La tranquillità di Cairo Montenotte viene bruscamente interrotta nel 1987 quando Gigliola Guerinoni, proprietaria di una galleria d'arte, viene arrestata per l'omicidio dell'amante Cesare Brin, detto l'imperatore. Strepitosi occhi blu, cascata di vaporosi capelli castani sulle spalle, sorriso smagliante, zigomi alti, labbra tumide che promettono il paradiso, gambe slanciate, caviglie da purosangue. Questa è Gigliola Guerinoni, "la mantide" di Cairo Montenotte, donna fatale che "regna sui maschi di Cairo Montenotte rigirandoseli come vuole", così la descrivono le dicerie di paese.
Attualmente la Guerinoni ha 60 anni ed è una detenuta in semilibertà con lavoro esterno.
Negli stessi anni un'altra bellissima donna fatale sale alla ribalta dei media: è Katharina Miroslawa, sensuale ballerina di night che viene accusata di aver fatto uccidere il Play Boy che le aveva intestato una polizza sulla vita di un miliardo.
Due sensazionali storie, ricche di analogie che hanno occupato per anni le cronache di giornali e tv, appassionando l'Italia intera. Hanno attraversato il tempo conservando inalterata la loro carica di suggestione mediatica e mistero. Nel ripercorrerle, il libro racconta anche com'è cambiata l'Italia dagli anni Ottanta a oggi.














