Savona: Rebella nuovo presidente di Confagricoltura

Massimo Rebella, 37 anni, di Albenga, è il nuovo presidente provinciale di Confagricoltura. Da oltre dieci anni era consigliere della stessa associazione di categoria. E' stato eletto questo pomeriggio. Subentra a Vincenzo Enrico presidente dal 2003 che non poteva essere più riconfermato, in quanto lo statuto prevede un solo rinnovo triennale. Enrico ha svolto un lavoro proficuo e attento, trovandosi ad affrontare numerose sfide in un periodo costellato da non poche pressanti scadenze sia interne (rinnovamento organizzativo e del personale) che esterne.

In una nota, la Confagricoltura del savonese esprime "un sentito ringraziamento a Vincenzo Enrico". Il presidente uscente non ha mai fatto mancare la sua presenza in ogni situazione, assumendosi sempre le dovute responsabilità, sacrificando spesso il lavoro della propria azienda.

Per il nuovo sostituto non sarà comunque un compito facile. Subentra in un momento di profonda crisi internazionale che, tra conferme e smentite, sembra avviarsi alla soluzione, anche se tutto lascia credere che non sarà così semplice superarla.

Diversi, infatti, gli argomenti da affrontare e portare a soluzione a livello nazionale e locale: definizione della riduzione dei contributi INPS, esenzione delle accise per il riscaldamento in serra dei prodotti ortoflorovivaistici e certificazioni per le piante aromatiche. Nodi che, se non verranno sciolti nel modo migliore, l'agricoltura savonese sarà costretta a ridimensionarsi con ripercussioni anche in altri settori dell'economia, oltre che nei livelli occupazionali e nella produzione del reddito.

Il neo presidente avrà prima di tutto il compito di formare la nuova squadra dirigenziale, confidando sulla buona volontà di tutti gli operatori iscritti alla sua organizzazione di categoria, per cui "chiederà - come afferma il comunicato di Confagricoltura - ad ognuno di partecipare attivamente alle azioni sindacali che verranno attivate, per garantire l'economia dell'agricoltura savonese".