Il conferimento della cittadinanza onoraria a Carlo Petrini, in programma per giovedì 10 ottobre, suggellerà di fatto una “intesa” ideale che dura da diversi anni tra il Comune e il fondatore di Slow Food, i cui presidi in più occasioni sono stati presenti con le condotte locali nello storico borgo a vocazione turistica. Proprio da poco si è conclusa con successo la partecipazione di Slow Food alla recente Fiera di S.Maté. L’Amministrazione comunale si impegna da diverso tempo per consolidare illustri amicizie con importanti personaggi, il cui pensiero è stato e continua ad essere ispiratore di numerose iniziative di eccellenza, che spaziano nei campi della musica, dell’artigianato, dell’enogastronomia e della salvaguardia delle risorse della terra e dell’ambiente marino. In particolare il pensiero di Petrini, ispirandosi alla “cultura della vita”, è profondamente condiviso dalla comunità dei Laiguegliesi: “Il turismo del futuro? Parte dai cittadini, dalla loro qualita’ della vita, dalla capacita’ di essere felici, dalla loro cura verso la terra che abitano: i turisti arriveranno di conseguenza.” Lo ha capito anche Quilaligueglia, la rete di impresa recentemente costituita, da albergatori e commercianti, che si sta preparando ad ospitare l’illustre fondatore di Slow Food in occasione del conferimento della cittadinanza.
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