I presepi di Albisola salgono in Piemonte, a Dogliani, per un incontro tra due modi di rappresentare un evento che ha segnato il genere umano. Da un lato la rappresentazione vivente della Natività, un appuntamento di grande interesse che festeggia i 40 anni, e che si svolgerà le sere del 23 e 24 dicembre; dall’altro l’esposizione delle opere in terracotta di artigiani, ceramisti e figurinai albisolesi.
Sarà inaugurata domani, sabato 20 dicembre, alle ore 15 e resterà aperta fino all’11 gennaio 2015, nelle Langhe, la mostra ‘Dogliani e Albisola: tradizioni presepiali di Piemonte e Liguria’. Sarà proposta nella chiesa dell’Immacolata a Dogliani Castello, assieme alla mostra fotografica sui 40 anni del Presepe vivente, su iniziativa dell’associazione savonese ‘Mottu de tera’, della Pro Loco di Dogliani e degli Amici del museo Giuseppe Gobetti, con il patrocinio dei Comuni di Dogliani, Albisola Superiore e Albissola Marina, e la collaborazione dei Lions club delle Albisole, Carrù-Dogliani e Asti Alfieri.
Sono una dozzina gli espositori: Alberto Mantero e Macachi Lab (Alessandra, Simonetta e Tiziana) con i tradizionali Macachi, Lea Gobbi, Claudio Mandaglio e Mary Piombo con le loro sculture, i soci del Comitato di rigore artistico e, a rappresentare le botteghe artigiane, Tino Gaggero (Ceramiche Gaggero), Tino Canepa e Annamaria Pacetti (Studio Ernan), Ceramiche Soravia, Silvana Priametto (S. Giorgio), Tullio Mazzotti, Dario Bevilacqua (Pierluca) e la Ceramiche Pierluca. Curatrice dell’iniziativa è Enrica Noceto.