Dagli Esternalizzati Piaggio no al licenziamento :"Temiamo di essere indotti a farlo, intervengano i sindacati"

“Noi non vogliamo licenziarci ed il nostro timore è di essere indotti a farlo. Chiediamo ai sindacati di anteporsi tra noi e la Laer H”. A parlare è uno dei tanti lavoratori esternalizzati Piaggio, che ieri sera è intervenuto a Palazzo Ricci a Finalborgo per confrontarsi sulla vertenza con i sindacati. Presenti infatti alla serata anche il segretario della Uil-Uilm Giovanni Mazziotta e Antonio Camilito, segretario della Fiom di Genova.

“Oggi sono qua, ha sottolineato Mazziotta, per farmi carico delle istanze dei lavoratori che non vedono un futuro certo in Laer H. So che alcuni hanno detto che questa non è la sede sindacale opportuna per discutere di questi argomenti, ma la Piaggio, ditta di cui fanno ancora parte questi lavoratori, non ha messo a disposizione nessuna sala”.

Un’ottantina di lavoratori esternalizzati dovrebbero essere assorbiti dalla ditta campana, che si è insediata all’interno degli ex magazzini Fruttital e dovrebbe cominciare le lavorazioni da marzo.

“Chiediamo alle organizzazioni sindacali, ha sottolineato un altro lavoratore, di fare pressione sulla Laer H affinchè si trovi una soluzione che eviti il licenziamento. Il nostro timore è di doverci tutelare da soli e che dovremmo farlo non in maniera unitaria, ma singolarmente”. Tante paure, legate in particolare al famigerato Job Acts.

Nelle scorse settimane anche i sindacati avevano sollevato diverse perplessità sui licenziamenti, a fronte delle incertezze . Le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro alla Piaggio per “per un’opportuna verifica sullo stato di avviamento del piano aziendale” e per avere “tangibili rassicurazioni per i lavoratori sul piano di salvataggio e ristrutturazione che comprende anche lo spinoso capitolo delle esternalizzazioni di attività”.

Temi, questi, che dovrebbero essere al centro di un incontro che si svolgerà oggi a Finale in Sala Gallesio tra Laer H ed estenalizzati.