Albenga: organizzazione dell’Ufficio dei Servizi Sociali, preoccupazione di una parte della minoranza

I consiglieri di minoranza Eraldo Ciangherotti, Rosy Guarnieri, Ginetta Perrone  e Cristina Porro hanno presentato una mozione circa l’organizzazione dell’Ufficio dei Servizi Sociali.

Infatti, il 3 novemgre scorso l’incaricata dell’Ufficio Servizi Sociali Angela Elena ha rassegnato le proprie dimissioni.

Per questo motivo si chiede di affrontare questo punto durante il prossimo consiglio comunale considerati i possibili rischi e le conseguenze sull’efficienza dell’Ufficio Politiche Sociali, soprattutto in una fase di grave crisi sociale ed economica come quella attuale che, è ben lontana dall’essere superata.

“Considerato in generale che la situazione creatasi a causa della gestione del personale è molto grave per le ripercussioni che può avere sui servizi offerti ai cittadini e per i lavoratori del Comune; Consiglieri Comunali di Forza Italia e Lega Nord chiedono al Sindaco,all’assessore al Personale e all’assessore ai Servizi Sociali:

- di conoscere le motivazioni che hanno spinto un dipendente comunale a presentare la suddetta lettera di dimissioni;

- di sapere se e quali provvedimenti siano stati adottati dopo la presentazione della lettera di dimissioni;

- di sapere se e quali misure siano adottate da questa Amministrazione per garantire la piena ed effettiva separazione dell’attività di programmazione spettante agli organi politici dall’attività di gestione spettante alla dirigenza;

impegnano inoltre il Sindaco e la Giunta Comunale

- a chiarire quale atteggiamento intendono assumere in merito alla situazione creatasi

- a non adottare provvedimenti che possano compromettere l’efficienza dei servizi comunali e che creino incertezza sul futuro della macchina comunale;

- a comunicare al Consiglio Comunale le decisioni che verranno assunte in materia di personale, affinché questo possa svolgere correttamente il proprio ruolo di indirizzo e di controllo riconosciuto dalla legge.

Inoltre affermano “La mozione sarebbe da mettere all'ordine del giorno del prossimo consiglio Comunale che sappiamo verrà calendarizzato a breve. Ci auguriamo che la data del Consiglio non venga anticipata e fissata "appositamente" per impedire la calendarizzazione di questa mozione ed evitare il dibattito in aula. Un simile tiro gobbo sarebbe preoccupante per la trasparenza pubblica di questo Comune.Certi dello spirito collaborativo del Sindaco Cangiano, restiamo in attesa di vostro riscontro.”