"Salvaguardare l'occupazione e i lavoratori di Savona". Questo il tema sensibile affrontato in campagna elettorale da Matteo Polletti dell’associazione “Barra a Sinistra”, candidato nella lista del Partito Democratico in sostegno di Cristina Battaglia sindaco.
A rappresentare l’associazione culturale "Barra a Sinistra", nata nell’aprile 2015 con l’obiettivo di creare una “scelta di sinistra radicale ma governativa”, alle elezioni comunali a Savona, si ritrova infatti un dipendente in solidarietà della Tirreno Power.
“Il tema del lavoro è fortemente legato alla mia candidatura – afferma - Con l’Associazione Barra a Sinistra, sono anni che seguo molte vicende che hanno colpito il territorio savonese, uno dei più interessati dalla piaga della disoccupazione. Da dipendente Tirreno Power, attualmente in solidarietà, sono sicuro di portare il mio contributo e la mia sensibilità all’interno del Comune sulle tematiche che riguardano il lavoro, avendo vissuto sulla mia pelle le vicissitudini che stanno interessando il sito produttivo. Savona ed il suo territorio non possono permettersi di perdere altri posti di lavoro, per questo bisogna mettere in moto tutti gli organi istituzionali per evitare la totale chiusura della centrale”.
Tra i temi a cuore di Matteo Polletti, le società partecipate e la riqualificazione dei quartieri.
“Spero, inoltre, che la prossima giunta possa affrontare al meglio e con decisione la questione delle società partecipate migliorando la sinergia della loro gestione e andando a rivedere le governance - spiega - Per quanto riguarda i quartieri voglio portare in consiglio le mie idee che ho maturato ascoltando gli abitanti ed i negozianti delle Fornaci, quartiere dove sono nato e cresciuto. Credo fortemente che per recuperare le piccole attività commerciali, che fanno parte del tessuto sociale e sono le fondamenta dei quartieri cittadini, ci sia bisogno di abbassare la leva fiscale, diminuendo la tassazione infatti andremo ad aiutare le realtà rimaste sul territorio e si incentiverà anche l’apertura di nuove, un ulteriore aiuto si potrebbe dare andando a snellire tutte le pratiche burocratiche attraverso una forte digitalizzazione delle stesse. Perché, diciamolo chiaro, è bello vivere in un quartiere vivo, con i negozi aperti, dove poter far giocare i bambini e i ragazzi ritrovando quei valori di vicinanza che si stanno perdendo. Inoltre in materia di sicurezza è innegabile che un quartiere vivo ed illuminato è anche un quartiere più sicuro”.
Matteo Polletti è nato a Savona il 4 novembre 1983 ed è da sempre legato al mondo dello sport. Figlio d’arte, il padre Claudio ha partecipato a due olimpiadi nel sollevamento pesi. Matteo è dirigente, atleta e allenatore dell’A.S.D. Gruppo Pattinatori Savonesi e della Nazionale giovanile. Come atleta ha vestito la maglia azzurra conquistando due Argenti ai campionati Mondiali, un oro e quattro Argenti ai campionati Europei, oltre ad aver vinto diversi campionati italiani, appassionato e praticante di running e ciclismo. Operaio Tirreno Power dal 2009, in solidarietà dopo le vicende che hanno colpito il sito produttivo di vado Ligure.