Le piccole meduse denominate anche "velelle" si stanno spiaggiando sulla maggior parte dei litorali savonesi, a grande quantità soprattutto nel tratto compreso tra Loano e Borghetto e nelle spiagge di Celle e Varazze.
Si tratta di un tipico fenomeno naturale, causato dalle maree,in quanto vivono essenzialmente a pelo dell'acqua e molto spesso le onde le portano a riva.
Portatrici di cattivo odore non sono pericolose per i bagnanti, le tossine delle vellelle a dispetto delle meduse "classiche" sono infatti meno urticanti.
La medusa "velella" è denominata anche "Barchetta di San Pietro", ha uno scheletro cartilagineo e una dimensione media di 3-4 centimetri e ha la sua maggiore espansione nelle stagioni primaverili e autunnali.
Spiegano dalla Capitaneria di Porto, che la loro presenza sulle spiagge è positiva, in quanto le carcasse arricchiscono l'humus del litorale. Proprio per questo motivo i Comuni ne impediscono le rimozioni, vengono lasciate seccare e solo in seguito seppellite.

















