Giovedì 15 giugno a Loano, al Comando di Polizia Municipale, alle ore 20.30 si svolgerà la prima riunione operativa del Controllo di Vicinato, progetto promosso dall’Assessorato alla Polizia Municipale del Comune di Loano.
A seguito dell’ultima riunione sono nati i primi due gruppi, che potrebbero presto diventare tre, che hanno aderito all’iniziativa.
La riunione si propone di approfondire ulteriormente le modalità di partecipazione al progetto e di spiegare cos’è e come funziona il Controllo di Vicinato, il ruolo del coordinatore. I gruppi, una volta che avranno ufficializzato l’adesione, parteciperanno a un percorso di formazione per acquisire maggiori competenze sulle modalità di controllo e sul tipo di segnalazione, che dovrà essere qualifica perché sia più efficace possibile.
“Il Controllo di Vicinato – spiega l’Assessore Enrica Rocca - prevede l'osservazione della zona in cui si vive e una maggiore attenzione a situazioni anomale che potrebbero far presagire il perpetrarsi di fatti criminosi. Non è un controllo mobile del territorio, non sono ronde. Ogni gruppo del Controllo del Vicinato nomina un Coordinatore che ha il compito di tenere i contatti con le Forze dell’Ordine e di filtrare le segnalazioni dei membri del proprio gruppo. Non viene richiesto nulla di più che prestare attenzione anche durante le normali attività che si svolgono durante la giornata. Aumentando l'attenzione e i controlli è provato come la vulnerabilità diminuisca e pertanto vi sia un calo di fenomeni criminosi nella zona interessata dal CdV.”
L’attività dei gruppi di Controllo del Vicinato sarà segnalata da appositi cartelli che hanno come scopo quello di comunicare a chiunque passi nell’area interessata al controllo che la sua presenza non passerà inosservata e che il vicinato è attento e consapevole di ciò che avviene all’interno della propria area.