Il progetto è stato finalizzato all’illustrazione di un pacchetto di innovazioni sviluppate, speri-mentate e messe a punto grazie a precedenti progetti di ricerca e sperimenta-zione industriale e che ora sono pronte per l’applicazione.
Obiettivo primario del progetto è stato quello di mettere in campo soluzioni per il miglioramento dell’efficienza energetica di alcune produzioni in struttura protetta e di illustrarle ai diversi sog-getti interessati attraverso incontri dedicati. I circa 20 partecipanti agli incontri, rappresentati da imprenditori agricoli, tecnici, associazioni di categoria, hanno assistito a tre “dimostrazioni in campo” presso le strutture del CeRSAA, la prima delle quali si è svolta il 15 marzo 2018 dalle ore 16 alle ore 19.
Durante il primo incontro si è avuta la possibilità di visitare le installazioni dimostrative e si è discusso sulle possibi-lità applicative di sistemi di climatizzazione, riscaldamento e regolazione fine dei parametri climatici.
Nello specifico, i sistemi di climatizzazione sono basati sull’impiego di sonde geotermiche accoppiate a una pompa di calore, capaci di produrre calorie o frigorie per il condiziona-mento dell’atmosfera interna della serra e la loro interazione con i sistemi di umidificazione o deumidificazione.
I sistemi di riscaldamento basale del terreno utilizzano acqua tiepida, prodotta attraverso la geotermia, che scorre all’interno di tubi di piccole dimensioni oppure resistenze elettriche ad alta efficienza. Infine, i sistemi di regolazione dei parametri climatici interni alle serre, essendo in grado di leggere, tra gli altri parametri, anche la temperatura e l’umidità fogliare, contribuis-cono a un controllo estremamente accurato dell’ambiente di coltivazione, in questo modo evi-tando che si instaurino condizioni conduttive per lo sviluppo di patogeni e parassiti vegetali.La seconda dimostrazione, svoltasi il 13 aprile 2018, ha illustrato le possibilità applicative dei sistemi di illuminazione fotoselettiva mediante l’utilizzo di LED.
Più in particolare, si è parlato degli effetti che le diverse lunghezze d’onda possono avere sulla crescita e sulle altre funzioni della pianta, nonché gli effetti di contenimento della luce led su determinati patogeni; sono state anche presentate alcune simulazioni relative alla scelta delle lunghezze d’onda in funzione delle colture e dell’ambiente.Il 10 maggio 2018, infine, si è svolta la terza ed ultima delle dimostrazioni in campo.
Sono state illustrate soluzioni tecnologiche inerenti le coperture per gli apprestamenti protetti: vetri innovativi caratterizzati da alta trasparenza alla radiazione visibile e alta opacità alla radiazione infrarossa per incrementare l’effetto serra e coperture innovative in plastica, carat-terizzate da specifiche caratteristiche di diffusività.
A questo sono state aggiunte considerazioni inerenti alcuni sistemi fotovoltaici semitrasparenti per la produzione di energia elettrica e la contemporanea coltivazione di specie diverse e l’accumulo della suddetta energia all’interno di celle a combustibile appositamente progettate da parte della azienda Electro Power Systems).
Queste celle di tipo “bidirezionale” sono in grado di stoccare energia sotto forma di idrogeno a bassa pressione e riconvertirlo, nel momento in cui se ne manifesta il bisogno, attraverso fuel cell alimentate con acqua distillata. Ampio spazio è stato dato al confronto tra i partecipanti e i relatori in occasione di tutti gli incontri effettuati.