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Politica | 01 agosto 2018, 08:50

Albenga vota "No" al CIE, ma la Lega si astiene

Alla base dell'astensione il non aver approvato la proposta di un emendamento nel quale si specificava che il “NO” sarebbe stato solo per il territorio di Albenga

Albenga vota "No" al CIE, ma la Lega si astiene

 

Albenga approva il punto all’ordine del giorno con il quale dice “NO” al C.I.E. (Centro Identificazione ed Espulsione), ma non c’è l’unanimità.

“Spiazza” molti la decisione della consigliera Cristina Porro della Lega che, pur non votando a sfavore, decide di astenersi sul punto.

La motivazione quella di non aver approvato la proposta di un emendamento nel quale si specificava che il “NO” sarebbe stato solo per il territorio di Albenga.

Afferma Cristina Porro in consiglio: “Io amministro Albenga, non gli altri comuni. Se qualcuno domani dicesse che vuole il C.I.E.? Per questo ho chiesto la modifica del punto all’ordine del giorno”.

Netta, invece, la posizione degli altri componenti del consiglio che hanno votato favorevolmente ribadendo la posizione già espressa in altre occasioni.

Specifica il sindaco Giorgio Cangiano riassumendo gli interventi di tutti i consiglieri: “Ribadiamo che, fortunatamente ad oggi non c’è un atto ufficiale che faccia pensare ad una concretezza nella decisione di portare un CIE ad Albenga ed in particolare nella caserma Piave. Il tutto era scaturito da una dichiarazione del presidente Toti che aveva risposto ad una domanda citando la nostra città, tuttavia credo sia importante pronunciarsi su questo punto e sarebbe stato importante essere uniti e compatti in questa decisione. Non solo, credo che non basti votare oggi questo punto, ma occorre battersi anche al di fuori facendo ognuno leva sui partiti di propria appartenenza per fare in modo che il CIE non sia fatto sul nostro territorio”.

“Credo che siano strutture importanti – conclude Cangiano – ma devono essere realizzate nelle zone periferiche di grandi città, non certo ad Albenga in una zona che vogliamo rivalutare e che potrà avere una spiccata vocazione turistica data la vicinanza al mare, la presenza di campeggi e la volontà di realizzare strutture ricettive”.

Niente unanimità dunque con l’astensione della Lega di Albenga che porta un pensiero tra molti cittadini: “Che nei piani possa esservi la realizzazione di un CIE in provincia di Savona? Se si, dove?”.

Mara Cacace

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