Sara Badano e il Partito Democratico Finalese: "C'eravamo tanto amati (o forse non così tanto...)"

Sara Badano, consigliere comunale di Finale Ligure da poco uscita dalla maggioranza-Frascherelli, commenta così la sua recente rottura con il Partito Democratico: "Il PD mi ha risposto attraverso dichiarazioni ai quotidiani locali. Per farlo mi hanno studiato tutta una giornata in una riunione con brainstorming, si vedevano fulmini e saette, occhi rotti dai capillari e alla fine, posata la penna fumante, hanno così partorito: "La Badano è stata votata presidente del consiglio, che cosa vuole di più?! L'ambizione la porta a destra? Se questa è la sua scelta ne prendiamo atto in tutta la sua incoerenza".

Per correttezza devo ricordare che mi sono avvicinata alla politica grazie a Sergio Colombo, capogruppo di Finale Ligure Viva (oggi aderente a Politica per passione, gruppo guidato da Marco Melgrati, sindaco di Alassio) ma sono stata eletta da indipendente perché, nonostante il mio bacino di voti arrivi da sinistra, il PD rifiutò di tesserarmi. La mia carica a Presidente del Consiglio la devo alla caparbietà di Fernandez, di Fratelli d'Italia, che ha portato avanti le trattative col Sindaco. Ora sono candidata alle provinciali nella lista di centrodestra per intercessione di Nicola Viassolo (di Forza Italia) e il benestare di Vaccarezza.

La mia scelta incoerente è perseverare a guardare al PD nonostante tutte le mie conquiste politiche siano dovute alla Destra! La domanda che mi faccio è: perché oggi un giovane, per portare avanti le proprie idee, anche idee di sinistra, deve rivolgersi alla destra? Quale è la lungimiranza dimostrata nel mio caso dal circolo PD finalese, qual è investimento di valore che si è voluto fare sulla mia persona? La destra è molto più brava a notare i talenti e a valorizzarli, a dare spazio ai giovani e farli crescere? Una qualche lezione da tutta questa vicenda il circolo finalese dovrebbe farla propria".