Grande Liguria alla ricerca del nuovo piano sanitario regionale: "Esiste o resta in vigore il precedente?"

"Il nostro gruppo di lavoro, la commissione sanità Grande Liguria, in questi giorni ha fatto un po' di ricerche, per visualizzare il nuovo piano sanitario regionale che dovrebbe sostituire quello del precedente triennio 2017-2019. Le ricerche sono state fatte in modo capillare consultando tutti i siti; ma del nuovo piano neppure l'ombra. Per cui ci domandiamo se non esiste un nuovo piano resta in vigore il precedente? E se si perché non si applica quanto è scritto?". Così, attraverso una nota stampa, Grande Liguria.

"Il piano sanitario prevedeva - prosegue la nota - Pronto soccorso ad Albenga; Pronto soccorso a Cairo, con ospedale di zona disagiata. La seconda domanda è la seguente: perché invece di scomodare il ministro Speranza e menzionare il DL Balduzzi (che prevede a chiare lettere ospedali di zona disagiata, vedi Cairo), non si chiede all'attuale maggioranza in Regione (che nota bene è la stessa che ha redatto il piano sanitario) per quale motivo, anzi, cosa osta dal punto legislativo all'apertura del PS ad Albenga e a Cairo? Ditelo se è una scelta politica e doverosamente assumetevi le vostre responsabilità".

"Andare a Roma a chiedere perché la Regione non attui il piano sanitario ci pare grottesco, a meno che non ci sia qualche documento che prevede il declassamento dei due plessi (carteggi ufficiali non ne abbiamo trovati). Insomma bisogna che la Regione faccia chiarezza, il tempo delle chiacchiere è finito. A proposito, Governatore, maggio è quasi finito e giugno è in arrivo: chissà se vedremo aperto il punto nascite a Pietra o cascherà il mondo prima..." concludono da Grande Liguria.