"Chiedo scusa ad Eraldo Ciangherotti e a Diego Distilo perché coloro che dovrebbero rappresentare Albenga, o quanto meno la maggioranza degli albenganesi, oggi hanno toccato veramente livelli inqualificabili". Lo dichiara il candidato sindaco del centrodestra albenganese Nicola Jacopo Podio.
"La politica è un'arte e, nonostante il dialogo a volte possa essere aspro, dovrebbe sempre essere sincero e corretto. Le frasi diffuse pubblicamente oggi da parte di chi dovrebbe rappresentare la città hanno raggiunto livelli ignobili, arrivando ad utilizzare toni omofobi".
"Chiedo scusa a tutti i cittadini albenganesi, perché mi sento parte di quella parte politica che dovrebbe rappresentare il meglio dei cittadini. Mi vergogno per coloro che, consapevolmente, hanno scelto oggi di adottare quelle parole a nome delle istituzioni che rappresentano, calpestandole senza ritegno", prosegue.
"Queste persone non rappresentano assolutamente gli alti valori che la città di Albenga porta da sempre avanti i termini di correttezza, onestà e trasparenza. Mi auguro che il sindaco prenda immediatamente le distanze dalla sua maggioranza. In caso contrario, saremo costretti a constatare che condivide i metodi e i modi della Gestapo, che non solo internava gli avversari politici, ma creava anche dei mostri attraverso false accuse e denigrazioni basate su mezze verità".
"Non avevo dubbi prima, figuriamoci dopo questa sera: Albenga merita di più. Merita più rispetto delle istituzioni e dei suoi cittadini", conclude Podio.