![Primi 100 giorni di pedonalizzazioni. Il Comitato: "Incassi crollati, la giunta riapra le vie al traffico"](https://www.savonanews.it/typo3temp/pics/p_42c749c3b0.jpeg "Primi 100 giorni di pedonalizzazioni. Il Comitato: "Incassi crollati, la giunta riapra le vie al traffico"")
Odori, anche intensi, di gas da circa due mesi nelle zone del centro di Vado Ligure tra l'Aurelia, via Piave e via Sabazia e il commissario straordinario Maurizio Gatto dopo diversi sopralluoghi ha emenato un'ordinanza.
Diverse erano state le segnalazioni da parte della cittadinanza che hanno portato ad effettuare interventi da parte di Italgas, oltre al personale dei vigili del fuoco che non erano però riusciti a determinare la natura e la provenienza delle emissioni.
Lo scorso 30 aprile il comando dei pompieri savonesi aveva trasmesso il verbale di sopralluogo a seguito di un soccorso tecnico urgente nell'impianto produttivo Esso Italiana S.r.l. di Via Sabazia, nel quale era stata accertata la persistenza di odore acre simile a gas e dopo un approfondito sopralluogo su tutta l'area del sito industriale, era stato constatato un incremento dell'odore in vicinanza del sistema di trattamento acque reflue industriali (serbatoio TK 59 e sistema di pompaggio sottostante posizionato nel piazzale antistante l'ingresso.
Per questo il Commissario nell'ordinanza chiede alla società di provvedere alla pulizia del serbatoio di stoccaggio delle acque reflue (TK59) e alla bonifica dell'impianto di pompaggio a servizio dello stesso.
Terminate le operazioni, dovrà essere trasmessa la certificazione degli adempimenti (la dichiarazione di avvenuta verifica della rimozione delle problematiche rilevate) ai Vigili del Fuoco, al Comune di Vado Ligure e alla Prefettura di Savona.
