La sezione ligure dell'AISA (Associazione Italiana Sicurezza Ambientale) interviene sulla problematica dei miasmi provenienti dal depuratore fognario di Borghetto Santo Spirito.
"Intendiamo associarci ai sindaci di Toirano e Borghetto nel chiedere che vengano assunti provvedimenti efficaci - spiega in una nota Marco Castelli a nome dell'associazione - Non è accettabile che ampie porzioni urbane, densamente abitate, siano investite da miasmi nauseabondi. Tanto meno in Comuni turistici che fanno della qualità dell'ambiente e dell'aria un punto di richiamo".
"Il fenomeno dei miasmi incide pesantemente sulla qualità della vita - si legge ancora nella nota - Se il previsto ampliamento del depuratore portasse ulteriore aggravio, la situazione (già oggi pesante) diverrebbe insostenibile. Tra le altre cose, non è escludibile un danno anche economico al comparto turistico e una perdita di valore delle abitazioni. Inoltre non siamo, ad oggi, al corrente di studi per identificare e valutare possibili conseguenze sulla salute dei cittadini, né approfondimenti relativi agli effetti sull'ecosistema marino nel punto di emissione della condotta fognaria".
"AISA Sicurezza Ambientale chiede quindi sin da ora a tutti i soggetti di attivarsi per risolvere le problematiche in essere e impedirne di nuove. AISA ringrazia i sindaci di Borghetto e Toirano per quanto stanno facendo, e si pone a loro disposizione per collaborare a contrastare questa emergenza" conclude Castelli.