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Attualità | 10 luglio 2025, 10:25

Riqualificazione di Piazza Vittorio Veneto a Varazze, presentato il progetto: ecco come sarà (FOTO)

Abbattimento barriere, nuovo verde, attraversamento pedonale smart, ricarica su pensilina bus e panchine. Sulla statua di Poseidone: "Simbolo emergente per la sostenibilità ambientale". Fine lavori entro il 2026

E' stato presentato questa mattina nella sala giunta del comune di Varazze il progetto di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione di Piazza Vittorio Veneto.

L'amministrazione comunale aveva deciso di riqualificare lo spazio urbano nel quartiere San Nazario attualmente fatiscente e privo di abbattimento delle barriere architettoniche. 

Tra gli obiettivi anche la creazione di un attraversamento pedonale tra la piazza e la passeggiata di Viale Paolo Cappa con il posizionamento di un attraversamento pedonale smart a chiamata. È stato previsto l'ampliamento del marciapiede nel lato delle attività commerciali di via Torino.

Attualmente si presenta come uno spazio pedonale, asfaltato, con un'aiuola baricentrica ed una illuminazione pubblica precaria.

L'area risulta con una pavimentazione che indirizza le acque piovane anche nel percorso di via Coda che lamenta, per una sua naturale collocazione problematiche di smistamento delle stesse nei condotti già esistenti. Per questo verrà risolta la criticità sulla regimentazione.

Verrebbe quindi ampliato il percorso pedonale di via Colombo, lato centro storico e la possibilità di realizzare nuovi e più ampi dehors a servizio delle attività commerciali; l'utilizzo di arredi urbani già presenti nella passeggiata a mare e nel recente intervento di ponente con lo scopo di fornire unitarietà alla visione d’insieme della città; scelta di utilizzare la stessa pavimentazione lapidea del lungomare per la sola piazza con lo scopo di inserirla come sua naturale porzione; l'attenzione sarà posta per il superamento delle barriere architettoniche con lo scopo di consentire l’accesso al sito anche alle categorie protette. È stato inoltre scelto il verde, la Poseidonia verde, da posizionare nell'area.  In totale 19 alberi, 47 grandi arbusti/cespuglioni, 976 arbusti e tappezzanti per complessive 1042 piante.

Sarà realizzato un impianto fotovoltaico integrato nella pensilina bus presente e migliorata con lo scopo di incamerare ed utilizzare energia pulita per l’illuminamento e per i servizi di ricarica e connessione alla rete per cellulari e tablet tramite wi-fi (l'amministrazione dovrà decidere se optare o meno per questa ipotesi) così come sulle nuove panchine.

Saranno presenti anche delle telecamere.

"Nessuno ha idea di quanto sia concentrato il verde in questa piazza, quello che andremo a inserire in una zona così piccola è quanto di solito viene posizionato in aree nettamente più grandi" ha detto il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Filippo Piacentini.

Il monumento celebrativo/simbolico, la statua di Poseidone, realizzata dall'artista Teo Martino, verrà posizionata marginalmente nella piazza. L'opera sarà di due metri di altezza per un totale con il basamento di 3 metri e mezzo e verrà realizzata in tre pezzi.

"La scultura nasce da una critica ecologica che all'interno delle mie opere è sempre presente. Mi sono immaginato una divinità che di proposito è in ciabatte, l'ho vestito come un surfista per ricordare alle persone che in realtà la divinità è all'interno di noi. È nostro compito trovarle, svegliarle e se uno intraprende questa ricerca non va ad inquinare il mare" ha detto l'artista.

"È un simbolo emergente per la sostenibilità ambientale, in coerenza con tutta la riqualificazione della piazza perché non è solo una rigenerazione urbana" ha detto il Sindaco Luigi Pierfederici.

"Vogliamo stimolare flussi artistici che stiano attenti all'arte, all'ambiente" ha continuato Piacentini.

"È un centro di aggregazione sociale all'interno del centro storico perché vicina alla strada, al passaggio. È giusto che venga vissuta" conclude il vicesindaco.

Per la riqualificazione sono stati finanziati dal Fondo Strategico Regionale 1 milione e 161mila euro.

Il Progetto di Fattibilità Tecnico Economica era stato approvato a fine 2024, mentre il progetto esecutivo alla fine dello scorso maggio.

Il cantiere dovrà partire entro la fine del 2025, con la fine dei lavori entro la fine del 2026.

Luciano Parodi

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