Il Consiglio Provinciale di Savona ha approvato la ratifica dei decreti e dei riconoscimenti di spesa per i lavori di somma urgenza resisi necessari a seguito degli smottamenti che lo scorso 13 luglio avevano interessato due arterie dell'entroterra Finalese di competenza di Palazzo Nervi. Parliamo della Sp490 "del Colle del Melogno" e della Sp17 Finale Ligure–Calice–Rialto, rispettivamente nei Comuni di Magliolo e Rialto.
Sulla Sp17, al km 10+500, il tratto nel territorio di Rialto era già risultato critico dopo le piogge di fine aprile, quando un dissesto aveva causato il cedimento della carreggiata. L’alluvione di luglio ha aggravato la situazione, provocando lo scivolamento a valle di metà della piattaforma stradale in corrispondenza dell’attraversamento di un rio.
Attualmente i lavori sono al 75% di avanzamento: dopo gli interventi di consolidamento con tecniche di ingegneria naturalistica alla base della scarpata, si procede ora con opere di sostegno su pali e cordoli a valle per la stabilizzazione definitiva del tracciato. Sono inoltre previsti la posa dei guard rail e il riordino del sistema di regimentazione delle acque. L’investimento complessivo ammonta a 300 mila euro.
Non meno complesso l’intervento sulla Sp490 "del Colle del Melogno", all'altezza di Canova (km 32+000). Qui le forti precipitazioni avevano innescato un crollo di circa 100 metri cubi di roccia e materiale terroso, che hanno invaso metà carreggiata. Le reti ad alta resistenza già installate hanno contenuto i rischi di un cedimento improvviso, ma non hanno evitato l’ostruzione.
Grazie ai lavori immediati, dall’importo complessivo di 215 mila euro, la circolazione a senso unico alternato è stata ripristinata nell’arco di una settimana, restituendo funzionalità a un collegamento viario fondamentale. Le opere hanno già permesso il disgaggio e la posa delle nuove reti, mentre sono in corso i lavori di chiodatura per il riprofilamento del versante e la definitiva stabilizzazione del pendio. Il cantiere ha raggiunto un avanzamento dell’80%.
La Provincia sottolinea che la Sp17 resta l’unico percorso percorribile dai mezzi di soccorso per raggiungere il territorio, aspetto che ha reso imprescindibile l’apertura immediata del cantiere e la massima rapidità di esecuzione degli interventi.




















