Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio Direttore,
Mi riferisco al bell'articolo " Su 69 Comuni savonesi, 43 senza sportelli bancari: ne restano 106 in tutto il territorio provinciale" come uscito su Savonanews in data odierna.
Tralasciando il fatto che alle banche poco importi ormai del "servizio al cliente", come verificato in quasi tutte le altre attività economiche e sociali del nostro Paese... Qualcuno al governo dovrebbe rendersi conto che oggigiorno siamo praticamente nelle mani di questi assatanati del guadagno: hanno praticamente eliminato gli interessi, negativi per loro e positivi per noi poveri consumatori, sui conti correnti, anzi, ci fanno pure pagare per averne uno, di conto corrente; Poi ci fanno pagare per avere una carta - bancomat of debit card - per poter prelevare i nostri soldi sul nostro conto corrente, facendoci anche pagare, in alcuni casi, per ogni prelevamento, o movimento sul conto, che facciamo; Ci fanno pagare uno sproposito per chiudere il conto corrente (anche 80€ e piu'!!!) e prelevare i nostri soldi; ci impongono ogni e qualsivoglia balzello ogni volta che usiamo il conto; stendiamo un velo pietoso sui "benefici" del mutuo o di un qualsiasi prestito richiesto...
Insomma, le banche Italiane, con oltre 46 Miliardi di lire di profitto nel 2024, stanno continuando a tagliare spese ed aumentare costi, senza dare al cliente/cittadino il benche' minimo vantaggio e togliendo anche quei pochi stipendi che magari facevano dire al cittadino :"speriamo di trovare un lavoro in banca", cosa che una volta era ambizione pura e oggi e' maledizione...
Possibile che non si possa intervenire per limitare questo arraffamento a quattro mani e mal servizio al cittadino? Ben mi ricordo dei tempi in cui c'era un interesse vantaggioso per tenere i soldi in banca, dove le spese erano ammortizzate dai ricavi che la banca faceva sui conti, dove c'erano molti sportelli, per non dire impiegati, che facevano di tutto per risolvere qualsivoglia problema del cliente, a fronte di un costo allora contenuto.
Qualcuno si rende conto che le banche funzionano coi nostri soldi, quei soldi che noi tutti siamo in qualche modo obbligati a depositare - pensioni, stipendi, pagamenti in genere... - e "lavorare" col conto usando quelle carte che ci vengono vendute a caro prezzo e senza le quali oggigiorno non si puo' piu' neppure affittare una vettura.
Come abbiamo fatto a lasciarci abbindolare cosi' bene e cosi' profondamente? Ci convincono che la carta e' essenziale per non farsi truffare, quando poi le grandi truffe avvengono proprio attraverso le carte, che sono spesso clonate o in qualche modo hackerate. Ci convincono che il contante non e' salutare, perche' puo' esserci rubato, perche' aiuta il riciclo di denaro "sporco", perche' aiuta le mafie, etc... Ma perche' qualcuno non fa una analisi seria di quello che sta succedendo e dei profitti assurdi che le banche stanno facendo alle nostre spalle con tutte 'ste fuffe? Ve la immaginate una società' senza contanti? Io proprio no... pensiamo solo alle questue in Chiesa o lla carita' a chi la chiede agli angoli delle strade... che si fa, gli si chiede il POS...?
Mi si perdoni l'ardire: potrebbe essere che le banche siano d'accordo con i politici (Lobbies) per diventare sempre piu' forti e portarci via sempre piu' denaro? In fin dei conti, il governo - qualsiasi governo - lo fa bene con le tasse, no? Queste stanno aumentando a dismisura e vediamo i nostri servizi sempre più ridotti... il che' in una societa' "normale" sarebbe un ossimoro...
Grazie per l'attenzione alla presente e distinti saluti.
Giuseppe Carbone














