Il Festival Internazionale di Musica di Savona 2025 – XIII Edizione, intitolato "La bellezza del suono nei luoghi dell’anima", prosegue il suo ricco cartellone di appuntamenti, che dal 25 agosto andrà fino al 12 dicembre.
Sabato scorso, la Chiesa di San Domenico si è trasformata in un vero e proprio angolo di paradiso musicale grazie all'esibizione di cinque archi della prestigiosa Sächsische Staatskapelle Dresden. I musicisti – Lukas Stepp e Federico Kasík (violini), Holger Grohs (viola), Sebastian Fritsch e Teresa Beldi (violoncelli) – hanno incantato il pubblico con una "sublime interpretazione" delle musiche di Beethoven e Schubert.
Il concerto è stato definito "indimenticabile", capace di toccare corde profonde grazie all'altissima qualità dell’esecuzione e alla caratura internazionale degli artisti. La città ha risposto con "entusiasmo, ampia e calorosa partecipazione", confermando la sua sensibilità per la grande musica. Tra i presenti alla serata, vi erano anche il vescovo di Savona-Noli, mons. Calogero Marino, e il sindaco di Savona, Marco Russo.
Il Festival annuncia ora un altro appuntamento di rilievo, rinnovando la prestigiosa collaborazione con l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia – Alta Formazione, fucina di eccellenze artistiche.
Protagonista della prossima serata sarà il Duo Sabatini – Rugani, formato da Daniele Sabatini (violino) e Simone Rugani (pianoforte). L'ensemble, diplomato al massimo dei voti presso l'Accademia sotto la guida del M° Ivan Rabaglia, si distingue per la sensibilità interpretativa, l’attenzione al repertorio contemporaneo e vanta una carriera internazionale che lo ha portato a esibirsi in prestigiose sale in Europa e America. Il Duo, vincitore di numerosi premi internazionali, è attivamente impegnato anche nella riscoperta della musica italiana del Novecento.
Il prossimo concerto si terrà sabato 4 ottobre, alle ore 21.00, presso la Chiesa di Sant’Andrea a Savona. Il programma proposto è un raffinato viaggio tra le sonorità francesi e le evocazioni mitologiche del primo Novecento, con brani di Maurice Ravel, Claude Debussy e Karol Szymanowski. La serata metterà in luce il virtuosismo e la grande complicità musicale tra violino e pianoforte.
La qualità e la solidità del progetto del Festival Internazionale di Musica di Savona sono state riconosciute a livello nazionale. Per il 2025, la manifestazione è stata confermata tra i progetti finanziati dal Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS) del Ministero della Cultura. Inserita nella programmazione di attività artistiche e culturali, ha ottenuto un significativo posizionamento, collocandosi al secondo posto in Liguria per questo settore.
L'Ensemble Nuove Musiche, promotore del Festival, è parte del Polo Musicale Savonese insieme all’Orchestra Sinfonica di Savona e all’Opera Giocosa. Si ricorda che tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito sino ad esaurimento posti.














