In merito alle dichiarazioni rilasciate dalla Cisl Fp Liguria relative alla vertenza giudiziaria sul riconoscimento dei buoni pasto, l'Asl 2 precisa che "l'Azienda applica quanto previsto dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto sanità e dalla normativa vigente in materia".
"Da tempo è attivo un confronto costruttivo con le organizzazioni sindacali anche su questa tematica, nella convinzione che il dialogo rappresenti lo strumento più efficace per chiarire le interpretazioni normative e individuare soluzioni condivise nell’interesse dei lavoratori e dell’Azienda. Prendiamo pertanto atto, con rammarico, della decisione di adire le vie legali".
"L'Azienda affronta questa vertenza con serenità operando da sempre nel pieno rispetto delle regole, e confida che il Tribunale possa fare piena chiarezza sulla corretta interpretazione delle norme contrattuali".
"Precisiamo infine che, nel rispetto dei reciproci ruoli, permane immutata la disponibilità al confronto con tutte le organizzazioni sindacali, anche nei casi in cui il frastagliato e non univoco panorama giurisprudenziale richieda approfondimenti più completi o interventi decisionali dirimenti da parte di soggetti terzi", concludono dall’Asl 2.














