Una giornata formativa dedicata ad approfondire il ruolo degli animali nel favorire salute, benessere psicofisico e qualità della vita delle persone — e, allo stesso tempo, come una corretta relazione possa garantire il benessere degli animali coinvolti.
E' quella che si terrà sabato 15 novembre, dalle 8:30 alle 17, presso la Sala “Matteo Gallinaro” dell’Ortofrutticola di Albenga, dal titolo “Benessere e relazione di cura tra uomini e animali”. L’evento è gratuito e riconosce 6 crediti ECM per le professioni sanitarie.
L’iniziativa è rivolta infatti a medici, infermieri, fisioterapisti, terapisti occupazionali, psicologi, veterinari, odontoiatri, oltre che a tutti i professionisti e gli operatori interessati agli Interventi Assistiti con Animali e alla bioetica del rapporto uomo–animale.
Responsabile scientifica e tra le docenti dell’evento sarà la Prof.ssa Luisella Battaglia, filosofa ed eticista, tra le prime in Italia a sviluppare la bioetica del rapporto fra esseri umani e altre specie, e membro del Comitato Nazionale per la Bioetica.
“Negli ultimi decenni, il concetto di ben-essere si è evoluto verso una visione sempre più integrata e relazionale, superando la dicotomia mente-corpo e aprendosi a una prospettiva inter-specifica - spiegano gli organizzatori - La relazione tra esseri umani e animali non è soltanto un fenomeno culturale o affettivo, ma rappresenta una risorsa significativa nei percorsi di cura, prevenzione e promozione della salute. Numerose evidenze scientifiche dimostrano come il contatto e l’interazione con gli animali possano generare effetti benefici sul piano psicologico, fisiologico e sociale, sia negli umani che negli animali coinvolti”.
“Questo evento formativo intende approfondire il concetto di ben-essere inter-specifico, inteso come stato di equilibrio bio-psico-sociale che emerge dalla relazione etica e consapevole tra uomo e animale. Attraverso un approccio multidisciplinare e inter-professionale, saranno analizzati i fondamenti teorici, scientifici e pratici delle relazioni di cura inter-specifiche, con particolare attenzione ai contesti terapeutici, assistenziali e sociosanitari. Saranno presentati modelli applicativi delle attività e terapie assistite con animali, il ruolo della relazione empatica nei processi di guarigione, e le implicazioni etiche e deontologiche per i professionisti della salute” continuano.
“L’obiettivo è promuovere una cultura della cura fondata sulla reciprocità, sull’empatia e sul riconoscimento del valore dell’altro (umano o animale) come parte integrante del sistema salute” chiosano gli organizzatori.
Il programma prevede la partecipazione di relatori di rilievo nazionale, tra cui medici, psicologi, fisioterapisti e veterinari. Tutti professionisti provenienti sia dal mondo accademico, sia dall’operatività quotidiana negli interventi assistiti con animali, per offrire ai partecipanti: aggiornamenti scientifici sugli effetti degli animali sulla salute umana; esperienze concrete applicabili nei contesti sanitari e assistenziali; una visione etica integrata che tuteli anche il benessere animale.
Tra gli esperti spiccano figure autorevoli della Bioetica, come Luisella Battaglia (Filosofa e Fondatrice dell'Istituto Italiano di Bioetica) , affiancata da docenti universitari in Etica e Diritto come Natasha Cola e Franco Manti. La prospettiva scientifica e operativa sarà garantita da specialisti in Veterinaria ed Etologia (tra cui Laura Contalbrigo del Centro di Referenza Nazionale per gli IAA e Michele Panzera) , e da professionisti sanitari e psicologi impegnati in contesti clinici, quali Brunello Brunetto (già Direttore Emergenza Urgenza ASL2) , psicologi e psicoterapeuti esperti negli Interventi Assistiti con Animali (IAA) , e figure istituzionali come Chiara Ciacchella (Ricercatrice ISS) e Corrado Castagneto (Direttore Medicina Digitale ASL4). L'obiettivo è offrire una panoramica completa, dagli aspetti etici a quelli clinici e terapeutici, delle relazioni di cura interspecifiche.
Un’occasione di grande interesse per confrontarsi con esperti riconosciuti, creare rete e promuovere una cultura della cura reciproca tra persone e animali.














