Albisola, approvata l'uscita dall'Aurelia bis di Margonara: il commento di Paolo Forzano

Un grosso plauso alla giunta di Albisola Superiore ed in particolare al sindaco Orsi! 
Orsi ha appena approvato l’uscita dell’Aurelia bis di Margonara voluta dall’assessore Paita in sfregio alla legge del 2006 sulla progettazione delle intersezioni stradali, un progetto altamente inadeguato dal punto di vista funzionale in primo luogo perchè si dovrebbe realizzare uno svincolo a corsie sfalsate, ed inoltre la rotatoria progettata è di piccolo diametro e con raggi di curvatura irrisori. Raggi di 9 ed 11 metri quando la normativa prevede non meno di 15 metri. 
E’ facile prevedere che sarà un tappo colossale, altro che la soluzione per la Albisole! Ma secondo i progettisti sarà una “sorta di biglietto da visità della città”: e altro che biglietto da visità! Sarà una tribuna, i sedili delle auto in coda, da cui si potrà ammirare cielo e mare, e gallerie per chi invece vi è dentro!
Plausi al sindaco Orsi per la sua coerenza!
Il 28 marzo 2014 all’audiorium la Massa di Albisola Superiore all’incontro indetto dal comitato casello Albamare “Prosecuzione Aurelia bis?, casello Albamare, casello girato di Albisola” il sindaco Orsi aveva detto, di fronte ad oltre 100 persone, che la scelta corretta per Albisola Superiore era “il casello Albamare”! 
Affermazione mai onorata coi fatti! Circa 5 anni prima la sua prima giunta aveva fatto una delibera a favore del casello Albamare. Peccato poi, che per amore della Paita, abbia totalmente cambiato idea, incurante dell’annoso stato di bisogno e dell’attesa dei cittadini Albisolesi! 
1) Orsi ha chiesto a gran voce alla regione, ed approvato senza esitazioni, lo spostamento della bretella che dal ponte Pertini va verso il mare dal lato Albissola Marina ad Albisola Superiore: ma questa bretella dove conduce se non riesce neppure a superare il rio Basco e connettersi con via Casarino? solo al casello di Albisola “girato”! 
2) Orsi approva il progetto Paita che prevede di chiudere l’attuale casello di Albisola e realizzarne un’altro con uscita verso il Sansobbia ed indirizzato verso ponte Pertini: progetto che penalizzerebbe sia gli Albisolesi che devono fare percorsi molto più lunghi per arrivare al casello (devono andare ad Albisola Superiore e poi a Luceto al ponte Pertini, per poi tornare verso mare), e lo stesso dicasi per chi arriva da Stella e Sassello; per inciso Autostrade si rifiuta di prendere in considerazione questo progetto ma Orsi e Paita proseguono imperterriti;
3) i percorsi di cui sopra implicano ulteriori flussi di traffico e non diminuzione di traffico in Albisola, con conseguenti maggiori code ed inquinamento: scelte in totale contrasto con la logica di diminuire l’intasamento da traffico in Albisola;
4) per realizzare questo casello (Paita-Orsi) è necessario un canale scolmatore del rio Basco per diminuire il pericolo idraulico nella zona in cui il rio Basco attraversa Albisola Superiore tra villa Gavotti ed il Sansobbia, ma paradossalmente questo canale convoglierebbe la sua portata appena sotto il ponte Pertini, aumentando il livello di esondabilità dell’area dove si vorrebbe erigere il casello: quindi si realizzerà un casello “esondabile”, ovvero utilizzabile solo in regime di “tempo secco”? 
Tutto questo “pasticcio” combinato dalla regione Liguria ha ottenuto la totale approvazione dal sindaco Orsi e dalla sua giunta. 
Visto il clima di complimenti per il sindaco Orsi crediamo necessario e doveroso fargliene un’altro e riguarda i platani: nel febbraio 2011 Orsi iniziò la strage dei platani, con la scusa della “malattia” decimò quasi la metà dei platani Albisolesi, assicurando però che era intenzione di sostituirli con altre piante più adatte. Sono passati 4 anni ma non si è vista nessuna pianta nuova installata al posto dei defunti platani. Oggi Orsi è passato alla fase conclusiva di decimazione dei platani restanti. Ebbene la domanda è: che si stia attrezzando per le code future che saranno causate dalla rotatoria di Margonara, e quindi allarghi preventivamente le strade?