L'Autorità Portuale di Savona conferma l'operazione "Vio"

L'Autorità Portuale di Savona conferma l'intenzione di acquisire le quote del gruppo Orsero di Vado Ligure. Nel corso del Comitato Portuale che si è svolto oggi è stata adattata ai nuovi obblighi di legge del Patto di Stabilità 2015, che impongono l"indispensabilità di un"opera,  la delibera già adottata a settembre 2014.

"L'Autorità Portuale, ha spiegato il Presidente Gianluigi Miazza, attualmente detiene l"8 per cento delle quote del Vio. Questa operazione ci permetterà di acquisire il 64 appartenente al gruppo Orsero, non appena quest'ultimo procederà alla ristrutturazione del debito".

L'iniziativa dovrebbe concretizzarsi  entro il giugno del 2015 ed entro un paio di mesi l"ente dovrebbe avere la piena governance.

Un 2015 che si annuncia ricco di novità per l'Autorità Portuale, che ha in cantiere delle collaborazioni con gli Interporti piemontesi di Mortara, Rivalta e Mondovì.  "L"investimento massimo per l'acquisizione del Vio, che diventerà un importante snodo comunicativo, ha spiegato Miazza, sarà di 23 milioni di euro, soldi che l'Autorità ha già a disposizione".

A margine dell’incontro il presidente dell’Autorità Portuale Miazza ha tranquillizzato gli animi per la vertenza su Costa Crociere che preoccupa il savonese e il complesso dell’indotto: “Le navi non si sposteranno ad Amburgo, non c’è nulla da temere per la portualità savonese”.