Loano: tutto pronto per la sesta edizione di Labat Danza

Dal 25 al 30 agosto si svolgerà a Loano la sesta edizione di Labat Loano Danza, rassegna diretta dal coreografo e ballerino Gino Labate ed Emanuela Campiciano con il contributo dell'Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Loano.

Gino Labate, maestro e coreografo, è conosciuto soprattutto per le sue partecipazioni a trasmissioni televisive quali "Fantastico 9 e 10", "Serata d'Onore" e "Luna di miele". Tra le produzioni più importanti a cui a preso parte ci sono "Giselle" , nel ruolo di primo ballerino accanto a Carla Fracci, "Pulcinella", nel ruolo di solista, ed ancora "Il Principe di legno", sempre nel ruolo di solista.

Labat Loano danza prevede una settimana di stage accompagnati da spettacoli di danza.

Le lezioni saranno svolte da maestri di fama internazionale che si succederanno alternandosi nell'arco dell'intera settimana con lezioni di danza classica, jazz, dance style fusion, hip-hop, modern tv, contemporaneo, baby classic e baby hip-hop. Durante gli stage saranno provate coreografie che saranno presentate al galà conclusivo del 29 agosto al Giardino del Principe.

Tra i maestri invitati quest'anno ci sono Alex Atzewi, Alex Imburgia, Manolo Casalino, Alberto Maggi e naturalmente Gino Labate.

Accanto allo stage, nel suggestivo scenario del Giardino del Principe si terranno appuntamenti di danza.

Il 26 agosto, alle ore 21.00, si svolgerà la selezione del concorso "Un Popolo che Danza". La competizione suddivisa in sezione coreografi e sezione giovani talenti vedrà a confronto giovani provenienti da tutta Italia e da molteplici esperienze nel campo della danza classica, contemporanea, jazz, modern, hip-hop.

In ambedue le sezioni verrà premiato il talento al di là dei generi presentati e dell'età dei partecipanti. La giuria sarà composta da alcuni degli insegnanti del festival Labat Loano Danza e dai due direttori artistici. I premiati parteciperanno al Galà in programma il 29 agosto.

Il 27 agosto, nell'Arena Estiva Giardino del Principe, alle ore 21,00, Labat Dance Company presenterà lo spettacolo di danza contemporanea "Life" coreografie Gino Labate ed Emanuela Campiciano, musiche Cafè Del Mar, Jamiro Quai e autori vari. Nello spettacolo danzeranno Chiara Fiaschi, Emanuela Campiciano, Gino Labate, Francesco Asselta e Francesco Cariello.

"Lo spettacolo" dice Gino Labate "racconta di una danza che è espressione di sentimenti, emozioni e che traccia attraverso la fluidità dei gesti collegati in un continuum infinito, vita...nascita, caos, relazioni sociali, indifferenza, amore, amicizia, solitudine... speranza..

L'intercalare di suoni nuovi ed antichi scandiscono movimenti incalzanti e

ricordano all'uomo il calore del sentimento e del contatto umano. La gioia di vivere è il filo conduttore dello spettacolo ed è l'idea che abbiamo della danza da cui ricaviamo nuove energie e nuove risorse."

Sempre danza contemporanea è quella che si potrà vedere il 28 agosto, alle 21.30, sul palco del Giardino del Principe. Protagonista sarà la New Dance Concept diretta da Alex Atzewi, ballerino che ha lavorato per importanti compagnie come Momix, Elisa del Monte, Lambert Ballet, M. Bejart, David Parson.

La rassegna si chiuderà il 29 agosto con il galà di danza che coinvolgerà gli stagisti e i vincitori del concorso "Un popolo che danza".

Saranno ospiti della serata i ballerini Gino Labate, Emanuela Campiciano, Chiara Fiaschi, Claudia Passaro, Elisabetta Carnevale, i danzatori della New Dance Concept di Alex Atzewi.

Durante il galà saranno consegnati ì Premi del Concorso "Un popolo che danza" e il Gran Prix alla Danza "Giuliana Penzi 2008", assegnato a Elisabetta Carnevale, che chiuderà la serata con la coreografia "La Follia" di Marina Van Hecke su musiche di Corelli.

Giuliana Penzi, scomparsa nel gennaio 2008, è uno dei nomi di maggior spicco della danza italiana. Ballerina, coreografa, insegnante era entrata nella scuola di ballo della Scala nel 1927. L'aveva, poi, abbandonata nel 1935 per seguire Jia Ruskaja di cui fu collaboratrice nella Scuola di danza fondata a Roma nel 1940. Alla Scala è stata prima ballerina di 'Visioni' di Millos ed ha ricoperto il medesimo incarico anche all'Opera di Roma. Ha insegnato all'Accademia Nazionale di Danza e alla scomparsa della Ruskaja (1970), ha assunto l'incarico di direttore della scuola fino al 1990.