Finale:Zanardi "spiaggia di Varigotti non è un ghetto gay"

'No alla spiaggia di Varigotti come un ghetto gay'. Lo dice Francesco Zanardi, (nella foto) portavoce del movimento Gay Italiani che da anni si batte per il riconoscimento dei diritti degli omosessuali. 'L'omofobia - dice Zanardi - continua e questa volta ha colpito la Liguria. E' stata presa di mira la spiaggia nudista di Punta Crena segnalata su tutti i siti di viaggi per omosessuali, come 'Travel For Gay' e altri. Una spiaggia raggiungibile da pochi e in pochi modi, scendendo da una corda per circa 30 metri o a nuoto in una decina di minuti, ultima soluzione una barca a remi. Abito a Savona a pochi passi e frequento la spiaggia di Varigotti, non come nudista, anche se non vedo il problema, ma garantisco che in quella spiaggia molti non sono nudisti e nemmeno omosessuali, ci sono nudisti di diversa natura. Per i bambini non ci sono problemi se non li portano i genitori ed e' cosa molto improbabile che la raggiungano'.

Zanardi si chiede allora 'perche' turbare le poche decine di frequentatori eterosessuali e omosessuali che vogliono fare del nudismo? Credo sia un ennesimo segno di regressione, alle porte del 2010, trovo molto triste che un gruppo di radical chic composto da torinesi milanesi e anche da vip, che già nel 2007 aveva preso posizione conto il nudismo su questa spiaggia, che da sempre esiste in questa piccola baia. Non sara' che tutto questo, oltre che all'omofobia sia dovuto anche all'invidia?'.