Giovani Democratici in piazza nel fine settimana per la petizione “Rise Up!”

Sabato 20 e Domenica 21 si terranno a Savona, Albissola Marina, Andora e Vado Ligure i banchetti per la raccolta firme “Rise Up”. Tale petizione promossa dai Giovani Democratici, in concerto con gli altri movimenti giovanili democratici e progressisti Europei, mira a riprendere con forza il tema del lavoro mirando a mettere nell’agenda del prossimo governo alcune misure a tutela di esso.

Come tutti sanno, i giovani costituiscono la fetta più grande nella torta amara di questa crisi economica che sta investendo tutta l’Europa. Tutto è iniziato con la crisi greca che ha portato la culla della civiltà europea a “conquistare” il record negativo della disoccupazione pari al 58%; da Atene, come in un effetto domino, tutte le capitali del vecchio continente sono state colpite è anche le invincibili armate francesi e tedesche stanno, proprio in questi giorni, accusando il colpo.

La liberalizzazione dei mercati-finanziari degli ultimi anni, oltre ad aver aumentato il divario crescente tra ricchi e poveri, ha determinato il consequenziale impoverimento del lavoro che ci stritola come un laccio alla gola sempre più forte. Anche per questo motivo è arrivato il momento riprendere i fili dell’Europa Politica; per troppo tempo siamo stati spettatori inerti di quella fallimentare politica europea sostenuta dai governi di centro destra, che inevitabilmente ci ha condotto alla crisi economica attuale, accentuando nazionalismi e avversità nei confronti della moneta unica.

Un Europa con maggiori poteri può tornare ad assumere quel carattere fondamentale per la politica minata, in questi anni, intensamente dall’antipolitica dilagante.

Proprio per tutti questi motivi, lo scorso 24 agosto, a La Rochelle, in occasione dell’Universités d’été organizzata dal Partito Socialista francese, è stata presentata la campagna dei giovani socialisti e democratici europei “Rise Up” contro il fiscal compact; la proposta di legge “Rise Up” si concentra su alcuni punti fondamentali: il rilancio economico del paese tramite misure quali la tutela dei giovani e delle fasce deboli, l’introduzione della patrimoniale, una seria battaglia contro i paradisi fiscali che porti a una massiccia riduzione dell’evasione fiscale, fino all’abolizione degli stage non retribuiti e dei lavori precari o rischiosi. In sintesi la petizione mira a puntare su una maggiore qualità del lavoro.

Invitiamo la cittadinanza a partecipare ai diversi banchetti sparsi per la nostra provincia: la storia è fatta per essere cambiata, fate anche voi la vostra parte!

Andrea Toso – Vicesegretario e Responsabile Organizzazione Giovani Democratici Unione Regionale Ligure