Nei consueti tre orari, ore 10.30 la mattina, ore 16.30 il pomeriggio, ore 20.30 la sera, nel point elettorale di Via Garibaldi, il 3 aprile il candidato sindaco Franco Bologna insieme ai componenti della Lista Bologna svilupperanno alcuni punti programmatici
L’identità della cultura economica, industriale, commerciale, anche agricola del nostro comune è cambiata in relazione alle congiunture che hanno interessato l’intero territorio nazionale. Questi inevitabili cambiamenti storici hanno creato forme di instabilità sociale e preoccupazione economica, ma sono anche il punto di partenza sul quale costruire nuove identità e nuove risorse.
Oggi è necessario creare tutte le condizioni utili a mantenere l’attuale tessuto economico e favorire le circostanze per rendere appetibile il nostro territorio a moderne forme di sviluppo sostenibile nei settori, artigianale, commerciale ed industriale, non trascurando l’agricoltura e le interpretazioni turistico ricettive del comprensorio vallivo.
Il territorio del Comune di Carcare ha una piccola superficie e in rapporto un’elevata densità abitativa, le scelte nei settori artigianale, industriale e agricolo oltre a tenere conto delle proposte provenienti dal tessuto imprenditoriale locale, devono necessariamente essere confrontate con gli stimoli delle reciproche associazioni di categoria e con quelli degli Enti Pubblici e Privati competenti. Tante valutazioni e decisioni meritano d’essere prese dai Comuni del comprensorio valbormidese in forma associata.
Il potenziamento dell’identità commerciale di Carcare dovrà essere regolamentato da un aggiornamento del Piano Commerciale Comunale. Tale percorso di rivalorizzazione dovrà necessariamente essere figlio della volontà degli operatori commerciali e delle loro associazioni di categoria. Compito dell’amministrazione comunale sarà quello di trovare la sintesi tra queste esigenze e proposte, con i bisogni della collettività cittadina e anche comprensoriale.
Il centro storico carcarese è, nel comprensorio Valbormidese, particolarmente interessante ed originale. Le due unità di Via Garibaldi e di Via Castellani, collegate tra di loro da un antico ponte, costituiscono per loro naturale vocazione un luogo adatto per l’aggregazione sociale.
Le principali vie, che si diramano in tutte le direzioni dal centro del paese verso i Comuni confinanti, hanno negli anni potenziato la loro vocazione commerciale in relazione allo sviluppo edilizio, grazie all’insediamento di nuove attività che si sono gradualmente consolidate. Restano ad oggi poco servite commercialmente le zone periferiche e la frazione del Vispa.
In periodi di congiunture economiche non favorevoli, considerati gli elevati costi della mobilità privata e purtroppo anche pubblica, la garanzia di validi servizi commerciali a “km zero” sono per una comunità una risorsa, da seguire, incentivare e stimolare.














