Finale Ligure, Simonetti:"Nessuno scontro con Guzzi, ma la TASI è spropozionata ed iniqua"

"Voglio chiarire che non c'è nessuno scontro con l' assessore Guzzi, lo scontro è sulla TASI che ritengo sproporzionata e iniqua. Trovo singolare che l' assessore possa pensare che questo sia dovuto al rammarico per l' andamento delle elezioni" Simona Simonetti interviene sulla vicenda della Tasi, ma replica soprattutto all'assessore alla finanze Andrea Guzzi, che questa mattina aveva attaccatto il consigliere di minoranza della lista "Per Finale":"Continuo a scorgere rammarico per la sconfitta ma Finale oggi necessita di coesione e collaborazione per uscire dalla difficile situazione in cui si trova".

"Considero, continua la Simonetti, il verdetto del voto un giudizio insindacabile e cerco, come gruppo PerFinale, di svolgere il ruolo di minoranzacon serenità e impegno. La polemica per se stessa non ci interessa ma vogliamo capire, approfondire e ragionare. Vogliamo confrontarci dentro e fuori dal Comune: in Consiglio Comunale e con i cittadini".

"Sono convinta, sottolinea il consigliere di minoranza, da anni che se l’opposizione avesse svolto il proprio ruolo molti scandali politici nazionali non si sarebbero verificati a sarebbero stati molto più circoscritti. Credo che l’ opposizione abbia un ruolo fondamentale per una buona amministrazione, aiutando ad individuare errori o comunque mettendo in discussione le scelte fatte. Il confronto è un banco di test delle idee e delle proposte che può favorire la scelte migliori.  Ho aperto un confronto perchè spero che questa amministrazione possa rivedere le politiche di tassazione della prima casa decise nella TASI".

"Più in generale credo che se il Comune, inteso come amministrazione della città, fosse paragonato ad un organismo vivente la minoranza sarebbe il sistema immunitario. Come il sistema immunitario è formato da più parti che collaborano tra di loro per reagire agli attacchi infettivi contro la buona amministrazione.

Se l’ opposizione è il sistema immunitario è chiaro che la maggioranza è il cervello della macchina comunale. Alla maggioranza, il cervello, va il compito di guidare e coordinare l’organismo complesso della macchina comunale. Alla minoranza, come sistema immunitario, quello di messa in discussione" conclude la Simonetti.