Preoccupazione tra i dipendenti della Edilplast di Cosseria, che produce articoli in materie plastiche e metalliche per l’edilizia e la sua gamma di prodotti.
L’azienda, prima di Natale, aveva annunciato ai lavoratori che per problemi di liquidità non avrebbe pagato nella sua totalità la tredicesima, ma avrebbe dato un anticipo di 500 euro e saldato la rimanenza entro il venti febbraio. La prima tranche è stata correttamente liquidata, ma secondo alcune voci rischierebbe di slittare la seconda.
“Ritengo scorretta e ingiusta, commenta Tino Amatiello della Cgil, la posizione adottata sinora dall’azienda. La data del venti febbraio è l’ultima possibile per effettuare versare il saldo della tredicesima”.
“Se non sarà effettuato adotteremo tutte le lotte di forma sindacale ammissibile e legale”, conclude il sindacalista.
“Abbiamo incontrato i sindacati, replica Alberto Ghettii , amministratore delegato di Edilplast, e fornito rassicurazioni sul fatto che la tredicesima verrà regolarmente pagata entro il venti di febbraio. Confermo questa volontà da parte dell’azienda.”














