Si è celebrato questa mattina il funerale di Michele Mondino artigiano edile di 55 anni che ha perso la vita giovedì sera a seguito della forte emorragia riportata durante un incidente stradale.
Una commozione che non può contendersi data da una morte improvvisa e, proprio per questo, ancor più difficile da accettare.
Michele, infatti, stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro a bordo della sua moto, la sua passione, quando nelle curve di Punta Murena l’impatto frontale con una macchina che proveniva nel senso di marcia opposto.
L’impatto gli ha causato una profonda ferita alla gamba e l’ingente perdita di sangue, rimasto cosciente fino alla fine i soccorritori si sono immediatamente accorti della gravità della situazione ed hanno provveduto a sedare l’uomo e a trasportarlo all’Ospedale Santa Corona tentando in ogni modo di tamponare la ferita.
L’emorragia è stata però devastante e ogni tentativo di rianimazione è stato vano.
Oggi a dargli l 'ultimo saluto una folla commossa presso la chiesa di San Giorgio d'Albenga e a stringersi intorno alla moglie Mariella e al figlio Lorenzo, alla madre e ai parenti tutti.
Nel frattempo continuano gli accertamenti degli inquirenti per determinare l'esatta dinamica del drammatico incidente