Dopo i commissariamenti e tutte le questioni ad essi collegati ecco che il comune di Borghetto Santo Spirito con il neo sindaco Canepa si appresta a trattare il delicato tema Bilancio. Il buco che era emerso era ingente, tanto che, a Borghetto ancora non si può escludere il pre-dissesto.
Afferma il sindaco Canepa: “La situazione che abbiamo ereditato è difficile e complessa, per questo credo che le polemiche della minoranza siano fuori luogo sebbene in politica ci stanno queste esternazioni.”
“Anche se molti di noi sono nuovi al mondo della politica certamente non siamo sprovveduti. Per quel che concerne il bilancio due sono le strade, o cercare di rispettare il piano triennale che aveva studiato l'ex commissario, oppure valutare insieme al revisore il da farsi" commenta il primo cittadino.
Una manovra lacrime e sangue anche per il comune di Borghetto insomma? “Certo non sarà semplice e dei tagli dovranno esserci. Dobbiamo essere consapevoli della situazione nella quale ci troviamo e valutare come fare questo dopo il parere vincolante del revisore contabile".
"Questa situazione era ben nota alla Prefettura e noi, data la serietà della situazione, siamo rimasti sempre in contatto per capire come poterci muovere".
Ma possibilità di ripianare il buco a bilancio esistono? Risponde il sindaco "Vincolante sarà il parere del revisore. O manterremo il piano del commissario se no rischieremo di andare incontro ad una situazione di pre dissesto, ma non sarà una decisione politica. In questo secondo caso avremo 90 giorni di tempo per presentare un piano nuovo alla Corte dei Conti che ci dovrà dare delle linee guida a riguardo".