Come è noto, il costante lavoro di monitoraggio del territorio di Alassio da parte delle forze dell’ordine, nelle ultime settimane ha visto una particolare attenzione posta al rispetto delle norme anti-Covid nei locali. Ciò ha portato in un caso anche a una chiusura di un’attività.
Commenta in merito Carlomaria Balzola, presidente di AssoRistoBar, l’associazione di categoria che coinvolge le attività di somministrazione cittadine: “Per quanto riguarda la nostra associazione, siamo tra i primi a sostenere fermamente l’importanza di comportamenti virtuosi. L’emergenza Coronavirus purtroppo non è finita e lo sappiamo, ma si può fare turismo in modo consapevole e responsabile, divertendosi e rilassandosi ma nel pieno rispetto delle norme di sicurezza. Per questo motivo – prosegue Balzola – tutti i nostri associati sono estremamente severi nei confronti del proprio personale, invitandolo costantemente a un uso corretto della mascherina e al rispetto delle norme di contenimento del Covid-19. Anche con i nostri clienti siamo sempre estremamente premurosi nell’invitarli a evitare assembramenti e a tenere comportamenti che non favoriscano eventuali diffusioni del virus.
Mantenere questi atteggiamenti di grande attenzione civica – sottolinea Balzola - consente di rassicurare al meglio i nostri ospiti, preparandoci ad affrontare in tranquillità il mese di settembre per una positiva prosecuzione della stagione”.
Conclude Balzola: “Quindi, da parte di AssoRistoBar, parole di solidarietà e gratitudine verso tutti quei colleghi che in questa estate così particolare hanno dovuto sostenere un lavoro ancora più duro e impegnativo del solito, proprio perché nessun dettaglio va lasciato al caso. Ma al tempo stesso non difenderemo mai l’indifendibile: quindi diciamo un secco no a chi viola le norme di contenimento del Coronavirus ma anche a chi non rispetta le fondamentali regole di ordine pubblico, somministrando alcol a minori, a persone già visibilmente alterate e favorendo caos e schiamazzi”.