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Attualità | 13 settembre 2021, 08:17

Bragno diventa un museo a cielo aperto (FOTO e VIDEO)

Il progetto ha visto la riproduzione di alcuni dipinti tra i più famosi al mondo

Bragno diventa un museo a cielo aperto (FOTO e VIDEO)

Passo dopo passo, seguendo itinerari che percorrono il paese, nasce il Bragno Museum, attraverso l’affissione sui muri di case, cascine e industrie delle riproduzioni di opere i cui originali sono custoditi nei più famosi musei del mondo.

Da oggi 13 settembre 2021 e per un anno sarà possibile ammirare le copie installate dall’associazione Memorial Giacomo Briano, che ha organizzato l’evento sotto la supervisione artistica di Alessandro Carnevale e con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Savona, comune di Cairo Montenotte e Fondazione A. De Mari. L’esposizione proseguirà nel corso del 2021 e del 2022 arricchendosi di nuove opere e di eventi collaterali.

L’associazione Memorial Giacomo Briano, nata per ricordare lo studente diciannovenne scomparso nel marzo 2005 a causa di un incidente a Cairo Montenotte, ha dovuto sospendere, causa Covid, le abituali attività sportive e culturali ma ha immaginato un evento per attirare gente nel piccolo paese, valorizzandolo senza rischiare assembramenti. Da qui Bragno Museum la cui direzione artistica è affidata ad Alessandro Carnevale, quotato artista del luogo e noto al pubblico televisivo per la sua partecipazione al programma televisivo Il Collegio di Rai2. 

Obiettivo degli organizzatori è un’iniziativa che valorizzi il territorio e che riesca a coinvolgere gli spettatori suscitando in loro il desiderio di tornare a visitare musei, mostre e altri luoghi di cultura. Presto verranno realizzati nuovi eventi collaterali e gli organizzatori invitano artisti e creativi a mettersi in contatto tramite il sito web per collaborare al progetto. Le 19 riproduzioni esposte hanno le stesse dimensioni degli originali e sono realizzate su materiale forex per garantire una copia perfetta. Di notte molte delle opere visibili dalla strada sono illuminate con luci a led solari. Accanto ad ogni installazione un pannello riporta le relative informazioni tra cui un codice QR che rimanda all’analisi del dipinto disponibile sul sito internet.

Le opere esposte sono: Il quarto stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo; Des glaneuses di Jean-François Millet; Arrivo del treno dalla Normandia di Claude Monet; Enigma di una Giornata di Giorgio De Chirico; San Girolamo nello studio di Antonello Da Messina; Les Casseurs de pierres di Gustave Courbet; Pioggia Vapore e velocità di William Turner; Elettricisti di Viktor Popkov Emifovich; Ritratto di Artemisia Gentileschi di Simon Vouet; I mangiatori di patate di Vincent van Gogh; Mezzogiorno Riposo dal Lavoro di Vincent van Gogh; La città che sale di Umberto Boccioni; Il vagone di terza classe di Honoré Daumier; Costruttori di Nikolai Stepanovich Borovsky; Discesa di Cristo dalla Croce di Rogier van der Weyden; La Vergine col Bambino e Sant'Anna di Leonardo da Vinci; La conversione di San Paolo di Caravaggio; Per ottanta centesimi di Angelo Morbelli; Paesaggio invernale di Aivazovsky Ivan Konstantinovich. 

E’ online anche il portale (www.bragnomuseum.com), con tutte le informazioni sull’iniziativa, sulle opere proposte e la loro ubicazione su una mappa interattiva.

Redazione

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