Pietra: a Giovanni Riboldi, "il Coreano", la medaglia d'oro al merito della Croce Rossa Italiana

97enne, residente a Pietra Ligure, negli anni '50 svolse un ruolo di rilievo nella prima missione di pace italiana all'estero. Era il periodo del conflitto tra le due Coree del Nord e del Sud (da qui il soprannome "Il Coreano" datogli dagli amici) e Riboldi prestò servizio in un ospedale militare da campo, salvando molte vite umane.

Un impegno premiato nel tempo con onorificenze prestigiose ricevute direttamente dal presidente della Repubblica (all'epoca in carica vi era Carlo Azeglio Ciampi), ma anche dal Comune di Pietra Ligure oltre che dal governo sudcoreano di Seul che ha sempre mantenuto i contatti.

Recentemente, però, a rendere omaggio a Gianni Riboldi è stata la Croce Rossa Italiana conferendogli la medaglia d'oro al merito con la seguente motivazione: "Appartenente al corpo volontario militare CRI ha prestato il servizio per circa due anni presso l'ospedale 68 allestito dall'associazione nei pressi della città di Seul durante la guerra di Corea". 

"Il servizio prestato ai civili vittime del conflitto e l'altissima professionalità dimostrata dal personale della Croce Rossa Italiana diedero non solo lustro all'associazione ma all'Italia intera, che attraverso questa attività riscattò la propria immagine internazionale riuscendo pochi mesi dopo la fine delle ostilità ad essere ammessa alle Nazioni Unite" si legge ancora nel riconoscimento.