È stata presentata oggi, sabato 21 giugno, nella suggestiva cornice della Torre Civica di Albenga, la quindicesima edizione del Palio Storico di Albenga®, appuntamento estivo tra i più attesi della Riviera ligure, organizzato dall’Associazione Rievocatori Ingauni con la partecipazione dei quattro Quartieri storici della città – Sant'Eulalia, San Giovanni, Santa Maria e San Siro – il supporto e il contributo del Comune di Albenga, la collaborazione dell’agenzia Mway Communication & Events di Mattia Righello e il supporto dell'Associazione Italiana Arbitri sezione di Albenga.
Per l’edizione 2025, il Palio Storico di Albenga® si rinnova e si amplia, offrendo una proposta culturale ancora più ricca e immersiva: due appuntamenti distinti, distribuiti su un’intera settimana, trasformeranno il centro storico in un vero villaggio medievale, con rievocazioni storiche filologiche, spettacoli, mercati, antichi mestieri e giochi tra i Quartieri.
Dopo l’edizione 2024 incentrata sullo stesso avvenimento, il 1251 viene riconfermato come anno centrale della narrazione storica. Papa Innocenzo IV, nel suo ritorno da Lione, riceve ad Albenga un’accoglienza solenne e festosa. Un evento realmente accaduto, approfondito e curato storicamente dai Rievocatori Ingauni con il coordinamento della presidente Nicoletta Bellando e del responsabile alla storicità Nicolò Staricco, in sinergia con i gruppi storici dei Quartieri.
Il 12 e 13 luglio
A conclusione di un impegnato progetto triennale di rievocazione, l’edizione 2025 del Palio storico propone in una forma matura e seria, Albenga nel Duecento. Per dare lustro e corretta interpretazione allo sforzo dell’intera Associazione Rievocatori Ingauni con i suoi Quartieri, per la prima volta, la manifestazione storica verrà distinta dai giochi che avranno il loro spazio nella seconda fase della settimana medievale.
Sotto l’evento storico e simbolico del passaggio di Papa Innocenzo IV che fa da sfondo con tutto l’anno di grazia 1251 alla totale rievocazione, la città si ammanta ancora una volta a festa: le vie e le piazze del Centro cittadino ritorneranno come nei tempi remoti in cui Albingana accoglierà mercanti e milizie di passaggio, da e verso terre lontane, allietati da spettacoli e musica consoni; i quattro Quartieri, sotto i nomi e gli stendardi dei Ss. Eulalia, Giovanni, Maria e Siro, affronteranno la disfida storica attraverso la triplice valutazione proposta del Mestiere, del Mercato e degli Abiti storici sotto l’attento scrutinio di giudici esperti convenuti.
Tutto il Centro storico quindi sarà cadenzato dalle storiche Nundinae, mercato medievale, e dalla vivace piazza San Michele, cuore della città, dove avranno luogo la ricostruzione di uno spaccato di vita quotidiana del tempo, e la celebrazione di alcuni cerimoniali, come l’investitura dei Capitani di Quartiere.
Dal 17 al 20 luglio
Il legame con la storia non è terminato, e proprio in questi giorni sarà celebrato l’arrivo di Papa Innocenzo IV. In Piazza San Michele, tra Comune e Cattedrale, le più eminenti personalità dell’Ingaunia rendono onore e grazia al Sommo Pontefice in visita: la Podesteria, l’alto Clero e tutto il patriziato d’Albenga e contado si riuniscono, incorniciati da una folla di mediani e popolani festanti, che acclamano a gran voce il suo nome. E’ questo lo sfondo festevole che anima i giochi in atto e le cantine aperte lungo tutto il Centro.
IL PROGRAMMA 2025
12–13 luglio | Albenga XIII secolo, le Nundinae e gli Antichi Mestieri
Due giornate pensate per esplorare la vita quotidiana, economica e sociale del XIII secolo, con:
Mercati medievali e botteghe artigiane
Spaccati di vita quotidiana e antichi mestieri animati dai Quartieri
Spettacoli tematici itineranti
L’antico centro cittadino del XIII secolo ricreato in Piazza San Michele
Suggestivo corteo storico con abiti d’epoca, riprodotti con rigorosa fedeltà al periodo
rievocato
La grande cerimonia di nomina e di investitura dei Capitani delle squadre dei Quartieri
Grande novità 2025: i Deschi Medievali dei Quartieri. Una nuova formula itinerante
pensata per accompagnare i visitatori in un vero e proprio viaggio del gusto tra i sapori
del XIII secolo. Un percorso enogastronomico tra i Quartieri, dove riscoprire piatti tipici
dell’epoca, rievocati con cura e passione. (Biglietti per la degustazione sono già acquistabili in
prevendita presso lo IAT di Albenga - Torre Civica Piazza San Michele - e da Silvana idee per la casa in via
Medaglie d’Oro 85)
Didattica, laboratori e dimostrazioni nelle giornate del 12 e 13 luglio:
Il pranzo medievale del Quartiere San Siro, domenica 13, con portate medievali, animato e raccontato dai figuranti del quartiere con la collaborazione di ARTE COQUINARIA.
Durante tutto il pranzo, non mancheranno animazioni e spettacoli a tema, con musici, giullari e figuranti in costume che renderanno l’esperienza ancora più immersiva e divertente per grandi e piccini. (Biglietti per il pranzo medievale di San Siro sono già acquistabili in prevendita presso Silvana idee per la casa in via Medaglie d’Oro 85)
Il Palio dei bambini con cavalli e giochi medievali a cura del Quartiere San Giovanni
Lo schiaccianoci dell’Unicorno e il Cavaliere spaccabarattoli, a cura del Quartiere Sant’Eulalia
Dimostrazione di tiro con l’arco, pratica di "Abbatti le torri”, dimostrazione con pratica di tiro alla fune e un'attività di laboratorio per bambini “dipingi il tuo scudo” in zona Piazza San Francesco a cura del Quartiere Santa Maria
17–20 luglio | Il Palio dei Quartieri, le gare e le celebrazioni
Quattro giorni di grande spettacolo, sfide e rievocazione:
Cortei storici: apertura e chiusura dell’evento con le grandi sfilate in abiti d’epoca con il passaggio di Innocenzo IV
Giochi tra i Quartieri: tiro con l’arco, tiro alla fune, la famiglia medievale e la sassaiola
Spettacoli serali: musici, mangiafuoco, giullari, danze, duelli e altri artisti itineranti
Mercatini a tema: artigiani e articoli medievali in largo Doria, via Enrico d’Aste e piazza IV Novembre
Laboratori Creativi per bambini: Da giovedì 17 luglio, ore 19.30, i bambini potranno partecipare a laboratori artistici a cura di Linda Castiglione, nel laboratorio in via Mariettina Lengueglia 45
Taverne dentro e fuori le mura: moltissime proposte culinarie per gustare il Medioevo a cura dei commercianti del centro storico e altre attività aderenti
I QUATTRO QUARTIERI PROTAGONISTI
Sant'Eulalia, San Giovanni, Santa Maria e San Siro saranno i protagonisti assoluti dell’evento. Le piazze e le vie del centro storico si animeranno con allestimenti curati nei minimi dettagli, frutto di mesi di lavoro, ricerche storiche e creatività. I temi e le ambientazioni principali saranno l’economia circolare medievale, le corporazioni artigiane (fabbri, cerai, falegnami, orafi), l’ospitalità dei pellegrini e il ruolo delle donne nella società medievale.
GLI ARTISTI DELL’EDIZIONE 2025
Fantaparco fattoria didattica
Fiammetta
Chimica del fuoco
Ordo melodico
Compagnia del Coniglio
Sonagli di Tagatam
Milfo lo Buffon Giullare
Pierpaolo Pederzini
Tamburini del Podestà
Compagnia dei Merli d’Acciaio
La Fenice del Vasto
Compagnia d’Arme Luporum Filii
IL VINCITORE DEL CONCORSO “STENDARDO PALIO 2025”
Giovedì 19 giugno 2024, alle ore 15.30, presso il Comune di Albenga, si è riunita la Giuria Tecnica del “Concorso per l’ideazione e realizzazione dello Stendardo del Palio 2025” composta dai membri: Selene Pollini, funzionario Ufficio Turismo, Camilla Vio - assessore al turismo ed eventi -, Marta Gaia - assessore alla cultura -, Alberto Passino - presidente del Consiglio Comunale -, Mattia Righello - responsabile comunicazione e segreteria organizzativa Palio Storico di Albenga.
Dopo un’attenta e scrupolosa analisi dei bozzetti presentati, la Giuria Tecnica ha decretato il vincitore di quest’edizione scegliendo l’opera di Giorgia Ferrero.
Nel ringraziare tutti gli artisti che hanno partecipato al bando, l’assessore Vio si è congratulata con la vincitrice del concorso alla quale verrà assegnato un rimborso spese pari a € 300,00 per la realizzazione dello stendardo che sarà presentato durante la cerimonia ufficiale d’apertura del Palio 2025, giovedì 17 luglio.
Nicoletta Bellando, presidente dell’Associazione Rievocatori Ingauni: “Questa edizione rappresenta un autentico punto di svolta nella crescita del nostro Palio. Un nuovo formato, contenuti rinnovati e la stessa inossidabile passione che da sempre anima i Quartieri e i tanti volontari coinvolti. Il nostro obiettivo è offrire ad albenganesi e visitatori un’esperienza che sia al tempo stesso spettacolare, coinvolgente e profondamente educativa, in grado di coniugare intrattenimento e valorizzazione culturale.
Abbiamo scelto di ampliare le giornate del Palio proprio per dare maggiore risalto al prezioso lavoro di ricerca, studio e ricostruzione storica portato avanti con dedizione dai quattro Quartieri.
Un ampliamento che non sottrae nulla ai quattro giorni centrali del Palio, da sempre cuore pulsante della manifestazione, ricchi di adrenalina, competizione e spirito goliardico, ma che al contrario vuole potenziare e nobilitare l’intero evento, rendendolo ancora più ricco e significativo.
Ogni anno cerchiamo di innovare, di proporre qualcosa di nuovo, con l’obiettivo di sorprendere e soddisfare un pubblico sempre più ampio ed eterogeneo. In quest’ottica, stiamo già pianificando la nuova stagione 2026–2028, che vedrà l’introduzione di ulteriori novità capaci — ne siamo certi — di portare il Palio a un livello superiore, in termini di qualità, impatto e partecipazione.
Un ringraziamento sincero va all’Amministrazione comunale per il suo fondamentale sostegno, a Mattia Righello e a tutta la squadra dell’agenzia Mway Communication & Events per l’incessante impegno organizzativo e supporto alla comunicazione dell’evento, ai Quartieri e a tutti i volontari che rappresentano il cuore pulsante della nostra comunità, ai commercianti, che con la loro partecipazione attiva e convinta contribuiscono ogni anno al successo di questo straordinario evento e infine agli sponsor, in particolare Peirano Bevande, main sponsor del Palio".
Giacomo Di Gangi, vicepresidente e responsabile dei giochi del Palio: "Ringrazio sentitamente il Presidente Igor Vecchio della sezione AIA “Stefano Grasso” di Albenga, e tutto il Consiglio Direttivo di cui ho l’onore di far parte, per aver rinnovato anche quest’anno la collaborazione con l'evento Palio Storico per quel che concerne la direzione dei giochi. La squadra che seguirà la manifestazione è pressoché pronta, e in tutti questi mesi ho ricevuto costantemente dimostrazione di interesse da parte di molti colleghi. Anche quest'anno gli arbitri ingauni garantiranno con rinnovata fiducia e senso di appartenenza la loro presenza al Palio della nostra Città, in attesa di riprendere i campionati che ci vedranno impegnati in Liguria, e su tutto il territorio nazionale. Inoltre, saremo a disposizione di tutti i ragazzi e le ragazze che vorranno conoscere di più sulle nostre attività, e ricevere le informazioni per partecipare al corso arbitri che avvieremo nei prossimi mesi.”
Camilla Vio, assessore al turismo e agli eventi: "Il Palio Storico di Albenga® è una manifestazione capace di unire tradizione, spettacolo e promozione del territorio in un mix irresistibile. È un evento che amplifica il potenziale turistico di Albenga, stimolando anche l’economia locale, dalla ristorazione all’accoglienza. Desidero ringraziare tutte le realtà coinvolte e sottolineare l’importanza della sinergia che rende possibile ogni edizione”.
Marta Gaia, assessore alla cultura: "Il Palio Storico è un vero e proprio laboratorio culturale a cielo aperto, dove la storia di Albenga prende vita attraverso costumi, giochi, musica e tradizioni tramandate nel tempo. È una festa popolare che educa, emoziona e coinvolge, dando spazio a tutte le generazioni. Un evento che parla del passato, ma guarda al futuro”.
Riccardo Tomatis, sindaco di Albenga: "Il Palio Storico è uno degli appuntamenti più attesi e identitari della nostra città, un evento capace di raccontare Albenga nella sua essenza più profonda. Per quattro giorni – più i due dedicati alla storicità, novità assoluta di quest’anno – le vie e le piazze del nostro centro storico si animano di colori, suoni, profumi e suggestioni che ci trasportano nel cuore del Medioevo. Non si tratta solo di una festa: il Palio è un’occasione preziosa per riscoprire e valorizzare la nostra storia e quel senso di comunità che oggi, più che mai, è importante rafforzare.
Ogni edizione è frutto del lavoro straordinario di tantissimi volontari, associazioni, comitati di quartiere, rievocatori e artigiani che, con impegno e passione, dedicano mesi alla preparazione della manifestazione. A loro va il mio più sentito ringraziamento, così come a tutti gli uffici comunali e ai collaboratori coinvolti nell’organizzazione.
Tra i momenti più attesi c’è naturalmente la sfida tra i quattro quartieri cittadini – Sant'Eulalia, San Giovanni, Santa Maria e San Siro – che si contenderanno l’ambito Palio attraverso prove di abilità, resistenza e astuzia. La competizione è sempre animata da grande entusiasmo e spirito di appartenenza, ma anche dalla sportività e dal rispetto reciproco. È bello vedere come ogni Quartiere si mobiliti con orgoglio per sostenere la propria squadra, in un clima di sana goliardia che rinsalda i legami tra generazioni e rafforza il senso di appartenenza.Il Palio rappresenta anche un motore per la nostra economia e per il turismo: migliaia di visitatori arrivano da ogni parte della Liguria e non solo, attratti dalla bellezza del nostro patrimonio storico e dall’unicità dell’evento. Sono certo che anche quest’anno il Palio saprà emozionare e coinvolgere grandi e piccoli”.


















