In dieci condividevano un appartamento di 70 metri quadri ad Albenga. Si tratta di cittadini del Bangladesh, di cui solo una persona risultava regolarmente titolare del contratto di locazione. Come previsto dalla normativa vigente, i proprietari dell’immobile avevano correttamente effettuato la comunicazione di ospitalità nei suoi confronti.
Nei giorni scorsi, a seguito delle segnalazioni da parte di alcuni cittadini agli amministratori comunali, la Polizia Locale di Albenga è intervenuta in un’abitazione situata in Regione Stanchere, dove era stato segnalato un insolito via vai di persone.
Il locatario, all’insaputa dei proprietari, aveva messo in atto un sistema illecito di subaffitto a pagamento, offrendo un posto letto ai propri connazionali in cambio di somme di denaro.
L’intervento ha permesso di accertare che quattro degli occupanti erano privi della prevista comunicazione di ospitalità, obbligatoria per legge. Per questo motivo, la Polizia Locale ha provveduto a elevare quattro sanzioni amministrative, per un ammontare complessivo di 2.000 euro, a carico dell’affittuario che aveva la disponibilità dell’immobile.
“L’intervento effettuato dalla Polizia Locale di Albenga in Regione Stanchere conferma l’importanza di un controllo costante e capillare sul territorio - afferma l’assessore alla Polizia Locale Mauo Vannucci -. Questi arrivi incontrollati di persone ignote alle autorità non passano inosservate agli attenti controlli degli agenti della polizia locale di Albenga che, presenti sul territorio, ne conoscono i frequentatori. È importante procedere con l’identificazione e il foto segnalamento di tutti i soggetti presenti e con le relative segnalazioni ai competenti uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti del caso. Voglio esprimere il mio apprezzamento per il lavoro svolto dagli agenti che hanno potuto intervenire tempestivamente e con decisione”.
Sono ora in corso gli ulteriori accertamenti e adempimenti del caso da parte del Comando di Polizia Locale, che continuerà a monitorare la situazione abitativa sul territorio comunale con particolare attenzione al fenomeno del sovraffollamento abitativo, per tutelare la sicurezza, l’igiene e la legalità.