I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Savona hanno arrestato un trentenne di origini ucraine, residente a Ceriale, con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
L’operazione è scattata dopo che i militari hanno notato alcuni movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione dell’uomo, che hanno fatto scattare un’attività di osservazione e monitoraggio. Dopo i primi riscontri, e con l’autorizzazione della locale Autorità Giudiziaria, è stata eseguita una perquisizione nell’abitazione e in altri locali nella disponibilità del sospettato.
Determinante si è rivelato il supporto del cane antidroga “Glock”, un pastore belga Malinois di due anni, recentemente entrato in servizio presso il Nucleo Carabinieri Cinofili di Villanova d’Albenga.
Durante la perquisizione sono stati sequestrati circa 180 grammi di cocaina – in parte già suddivisi in dosi pronte per lo spaccio – oltre a un chilo e 300 grammi di hashish e 300 grammi di marijuana. Rinvenuto anche tutto il materiale necessario al confezionamento: due bilancini di precisione e una macchina per il sottovuoto.
Secondo quanto accertato dai Carabinieri, le sostanze erano destinate al mercato del ponente ligure, in particolare ai frequentatori dei locali notturni, dove con l’inizio della stagione estiva la domanda di stupefacenti tende ad aumentare sensibilmente. Il valore della droga sequestrata ammonta a diverse migliaia di euro.
L’uomo è stato trasferito presso la casa circondariale di Imperia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Tutta la sostanza stupefacente e il materiale per il confezionamento sono stati posti sotto sequestro.
L’operazione si inserisce nell’ambito del piano di prevenzione e repressione del traffico di sostanze psicotrope portato avanti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Savona, con l’obiettivo di contrastare un fenomeno che rappresenta un grave motivo di allarme sociale per l’intera comunità.