Riceviamo e pubblichiamo:
Sono una cittadina che abita in Via Giacchero 20/4.
Sorvolo su quanto è stato detto sulla raccolta differenziata dei rifiuti da voi gestita in merito alla discriminazione tra cittadini che pagano ugualmente la Tari. Ora sto provando di persona la disorganizzazione del vostro programma. Perchè partire a tutti i costi se non si è ancora pronti?
Ho depositato correttamente giovedì 10 luglio alle h. 22 il mastello del secco (Sì noi siamo quelli che devono far ballare i loro mastelli individuali e poi riportarseli a casa sporchi quando non si sa). Il suddetto mastello avrebbe dovuto essere vuotato venerdì 11 luglio alle h 12.30.
E' stato vuotato nelle notte tra il 12 e 13 luglio non descrivo in quali condizioni igieniche, in quanto esposto anche al temporale che si è abbattuto e si sta abbattendo sulla citttà. Ora devo ripulirlo. Vi sembra giusto che il cittadino si debba sobbarcare tale incombenza.
Mastelli e sacchetti di plastica lasciati incustoditi alla mercè di animali (gabbiani, piccioni, roditori, cani, per non parlare dei cinghiali che a periodi pascolano indisturbati nei giardini del Prolungamento o anche in centro città) e possibili oggetto di atti di vandalismo (sono pure aperti, quindi chiunque potrebbe anche usarli come water). Vi sembrano un bel biglietto da visita per una città che aspirava pure al titolo di Capitale della Cultura o non aumentano invece il degrado e la sporcizia che invadono Savona?
Io sono indignata e so già che non riceverò risposta al mio reclamo che inoltrerò in altri canali.
Pretendo i cassonetti intelligenti come i cittadini di serie A. Pago la Tari come loro, ma usufruisco di un disservizio, non di un servizio adeguato.