Un Centro per la Famiglia, pensato come uno spazio aperto e accogliente per genitori, bambini e professionisti, un luogo dove ascoltare, orientare e creare reti di supporto. Tra i servizi offerti figurano uno sportello di ascolto, consulenze psicologiche e familiari, mediazione per la coppia, attività motorie ed espressive, laboratori per bambini e spazi di incontro tra famiglie.
E' stato inaugurato questo pomeriggio, 6 novembre, il Centro pe rla famiglia di via Sormano, già operativo da settembre. Ai tratta di un servizio finanziato dal Fondo Nazionale Politiche per la Famiglia e realizzato grazie a un progetto di coprogettazione tra gli Ambiti Territoriali Sociali n.7 Savonese e n.6 Bormide e un gruppo di enti del Terzo Settore – Associazione Cresc.i Fondazione L’Ancora, cooperativa sociale L’Ancora Servizi, cooperativa sociale San Pio ScS e cooperativa sociale FreyJa – con capofila la Cooperativa Sociale Progetto Città.
La sede principale del Centro è all’interno di un immobile di Opere Sociali, concesso gratuitamente al Comune di Savona. È inoltre attivo un centro satellite a Carcare, in via del Collegio, per estendere le opportunità e i servizi anche all’entroterra.
"IL Centro per la famiglia - Savonese e Bormide- spiega il sindaco Marco Russo - È un progetto nato dalla collaborazione tra gli Ambiti Territoriali Sociali Savonese e Bormide, il Terzo Settore e le Opere Sociali, che hanno concesso gratuitamente gli spazi al Comune di Savona.
Un bellissimo esempio di co-progettazione ossia di rete e di sinergia al servizio della comunità. Il Centro offre servizi di ascolto, consulenza psicologica e familiare, mediazione di coppia, laboratori e attività per i più piccoli, oltre a un nuovo Baby Pit Stop UNICEF, uno spazio dedicato alle mamme per l’allattamento e il cambio pannolini. Lo spazio di via Sormano sarà un luogo dedicato all'ascolto e al sostegno di genitori e bambini, un luogo in cui costruire relazioni, condividere esperienze e ricevere supporto qualificato. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile realizzare questo progetto che accende una nuova luce nella nostra città rafforzando la coesione sociale e sostiene i genitori nel loro ruolo educativo".






















