Sabato torna Cairo Medievale

E’ iniziato ieri, sabato 6 agosto Cairo Medievale, un appuntamento che richiama annualmente migliaia di persone, sia per la qualità artistica degli spettacoli che per l’aspetto culinario che contempla cibi a km. 0.

Il tema di questa edizione “Viatores” intende indagare il mondo del pellegrinaggio, un fenomeno che coinvolse l’uomo medievale teso alla salvezza della propria anima. Oggi divenuto un fenomeno di moda anche se le motivazioni risultano completamente diverse.

Dopo l’introduzione storica del prof. Andrea Vitali, storico del simbolismo, da anni direttore artistico della manifestazione, che ha parlato venerdì presso il Palazzo di Città sui simboli del sacro nel medioevo romanico e la grande parata di ieri che ha presentato lungo via Roma i personaggi che nel medioevo si muovevano per pellegrinare (dai semplici pellegrini indossanti la conchiglia, simbolo del viaggio spirituale ai monaci flagellanti, dai Templari che vigilavano sulla salute fisica dei pellegrini che si dirigevano in Terra Santa, ai medici Ospitalieri incaricati di sanare le ferite fisiche del corpo dei pellegrini e di provvedere al loro ristoro, oltre a tanti altri personaggi, la sera di domenica 7 agosto vedrà, accanto ad animazioni per i più giovani  curate dall’Associazione ScuolaBuffo di Cairo (titolo: Sulle orme di cavalieri e marinai), interventi di danza eseguiti dal Gruppo Atmosfera Danza, diretta da Gabriella Bracco (titolo: Il morso del serpente), musiche eseguite con cornamuse dall’Ensemble Rota Temporis e uno spettacolo finale di fuochi naturali curato dalla Compagnia Nemesis (titolo: I prodigi del Mago Athran).

Ben 22 saranno le postazioni culinarie a disposizione del pubblico sparse lungo i vicoli e le piazzette del paese, oltre allo stand predisposto dalla Pro Loco, organizzatrice dell’evento, disposto in Piazza della Vittoria.

Per informazioni: cairoproloco@libero.it  / www.prolococairo.it