Ieri la Regione Liguria ha annunciato il cessato stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi, che nelle scorse settimane hanno colpito gran parte del territorio. La chiusura è stata decisa dal servizio Antincendio boschivo regionale, dopo le piogge di questi giorni e le prossime precipitazioni già previste. La provincia di Imperia è stata la più colpita con 4000 ettari andati in fumo, seguita da quella di Genova con 1.500 ettari e da quella di Savona con 500 ettari.
“Con tutte le dovute cautele e verifiche del caso – spiega il capogruppo regionale del Carroccio Alessandro Piana – siamo riusciti a non far prolungare oltre il provvedimento che ormai non aveva più ragione di rimanere in vigore. Fermo restando che occorre mantenere alta la guardia e ci vogliono rigorosi controlli, adesso gli agricoltori e i residenti nelle valli dell’entroterra potranno tornare ad usare le usuali tecniche agronomiche come ad esempio l’abbrucciamento dei residui delle potatura per tenere puliti i fondi e continuare così a svolgere normalmente le loro attività come prima. Ringraziamo tutto il personale e i volontari che si sono particolarmente impegnati nello spegnimento degli incendi e che hanno consentito di tenere sotto controllo le situazioni di maggiore emergenza, evitando il peggio”.