"Domani, giovedì 27 gennaio, si celebra la 'Giornata della Memoria', ricorrenza internazionale in cui si ricordano le vittime dell’Olocausto. La nostra sezione vuole ricordare quello che è stato quel periodo tramite un prezioso insegnamento dato dalle parole di Liliana Segre: 'l’indifferenza è più colpevole della violenza stessa'".
Si apre così il comunicato dell'Anpi di Finale Ligure "Mirco Bruzzi" per ricordare l'importante ricorrenza fissata tra poche ore.
"Facciamo nostre queste parole e questo principio. Crediamo che incarnino perfettamente anche lo spirito della nostra Associazione. Coltivare la memoria è oggi più che mai l’unico antidoto che ci può aiutare a sconfiggere un mondo ancora pieno di ingiustizie e sofferenze - sottolineano dalla sezione finalese - Ci chiediamo sempre più spesso a cosa serve e quale dovrebbe essere il ruolo del ricordo. La memoria è necessaria per continuare a vivere in un paese democratico e civile".
"Non solo nella giornata di domani dovremmo ripercorrere gli orrori del passato. Studiarli, farli nostri e portare avanti le testimonianze di chi non c’è più e ha dovuto vivere sulla propria pelle e vedere con i propri occhi le atrocità che solo l’essere umano è in grado di compiere. Proteggere e custodire le testimonianze di coloro che possono ancora raccontarle" è il monito lanciato.
Domani alcuni esponenti della sezione parteciperanno alle iniziative organizzate dall’Anpi provinciale insieme ad altre organizzazioni che si svolgeranno nella città di Savona.
"Inoltre - ricordano in conclusione - ci prepariamo alla commemorazione che si terrà in data 2 febbraio per l'eccidio di Pian dei Corsi che ci vedrà coinvolti insieme alle ANPI di Calice Ligure e Feglino".