La Libreria Ubik di Savona ospiterà una serie di incontri per bambini e adulti durante il Festival Zerodiciannove, l'evento dedicato alla letteratura per l'infanzia e l'adolescenza che si svolgerà nel fine settimana dal 4 al 6 maggio. Gli incontri si terranno di fronte alla libreria, in Corso Italia, e saranno moderati da Renata Barberis.
Il 4 maggio alle 16:00, Maurizio Quarello, autore e illustratore di oltre 50 opere in 23 paesi di cinque continenti, racconterà le sue storie durante un incontro per bambini e adulti chiamato "La Storia e le storie". Quarello ha ricevuto una quarantina di premi in tutta Europa per i suoi libri, che includono opere vendute in Italia, Austria, Francia, Stati Uniti, Belgio, Svezia, Spagna e Germania.
Sempre il 4 maggio alle 17:30, Giada Magini discuterà del libro "Disverso" in un incontro per adulti sulla dislessia. L'editore Giulia Pavani parteciperà alla discussione. "Disverso" è un libro strutturato in modo destrutturato ed estemporaneo, scritto dall'autrice stessa, che è anche una persona con Disturbi Specifici dell'Apprendimento.
Il 5 maggio alle 16:00, Marianna Balducci, vincitrice dei premi Andersen 2021 e Nati per leggere, presenterà "L'ammiraglio si è preso il cielo", un incontro per bambini e adulti a cui parteciperanno gli assessori Maria Gabriella Branca e Riccardo Viaggi. Durante l'incontro verrà raccontata la storia di un avido ammiraglio che vuole il cielo tutto per sé e delle persone che cercheranno di fermarlo.
Infine, il 6 maggio alle 10:00, Matteo Corradini, autore già vincitore dei premi Andersen e Premio Leipzig, presenterà "Vita strampalata di un ebraista" durante un incontro per bambini e adulti dai 9 ai 99 anni. Corradini si racconterà attraverso le storie presenti nei suoi celebri lavori per bambini, ma non solo.
Il Festival Zerodiciannove è un progetto del Comune di Savona, in collaborazione con gli istituti scolastici della città, le associazioni di promozione alla lettura del territorio e la società Cooperativa A.R.C.A, ed è stato realizzato grazie al sostegno della Fondazione De Mari.














