L’airshow delle Frecce Tricolori si farà il prossimo 8 ottobre ad Andora? Dal Comune fanno sapere che “ogni decisione sullo svolgimento della manifestazione è di competenza dello Stato Maggiore dell'Aeronautica. Il Comune non può che attendere”.
"Una tragedia inimmaginabile, che ci ha sconvolto e rattristato. Tutto il resto è secondario": con poche ma toccanti parole, il sindaco di Andora Mauro Demichelis ha commentato su Facebook la tragedia accaduta nei cieli del torinese, nella zona di San Francesco al Campo, lo scorso sabato 16 settembre, che ha visto un velivolo delle Frecce Tricolori schiantarsi e causare un’esplosione.
Nel terribile incidente, una famiglia di 4 persone che transitava in auto è stata coinvolta: Laura, una bimba di 5 anni ha purtroppo perso la vita, ustionati, ma salvi, papà, mamma e fratello. Anche il pilota Oscar Del Dò è riuscito a salvarsi, lanciandosi con il paracadute dall’Aermacchi Mb-339 su cui stava volando.
Ora c’è un’inchiesta e tutto è in corso di accertamento. Tra le ipotesi al vaglio, un “Bird strike”, ovvero dei volatili che sono entrati nel motore, causando l’incendio. Secondo quanto riferito, il pilota avrebbe fatto tutto il possibile per evitare tragedie, ma purtroppo non è bastato.
Ad Andora è prevista l’esibizione delle Frecce Tricolori per l’8 ottobre, data che recupera quella del 7 maggio scorso, quando l’attesissimo spettacolo era stato rimandato a causa dell’incidente che aveva privato le Frecce di uno dei suoi leader, Pony 5, capitano Alessio Ghersi, precipitato a bordo di un ultraleggero il 29 aprile n Friuli Venezia Giulia. Il Pioneer 300 della Alpi Aviation pilotato da Ghersi aveva perso quota sopra Lusevera e si era schiantato sul monte Musi. Il capitano Ghersi perse la vita.