Chiusura alla mezzanotte per tre giorni fino a oggi domenica 6 luglio e successivamente con la dotazione di uno steward potrà rimanere aperta fino all'una nelle giornate del mercoledì, venerdì e sabato.
Questa la decisione del sindaco di Albisola Superiore Maurizio Garbarini nei confronti di un'attività commerciale di via IV Novembre.
La scelta è stata presa dopo la richiesta lo scorso 2 luglio del Comandante della Stazione dei Carabinieri di valutare la riduzione di orario dell'attività di vendita, in quanto nella loro relazione emerge che il consueto stazionamento di gruppi di giovani davanti all'esercizio in orario serale notturno, rappresenta problematiche di ordine e di sicurezza pubblica.
Nella notte dello scorso 12 giugno era stato effettuato dalle forze dell'ordine un intervento per sedare dissidi e risse vicino all’esercizio pubblico con il deferimento alla Procura della Repubblica di Savona per stato di ubriachezza e oltraggio a pubblico ufficiale con grida oltraggiose nei confronti dei Carabinieri intervenuti.
L'1 luglio invece sono state registrate segnalazioni da parte sia di cittadini residenti che commercianti di via IV Novembre per la situazione ormai insostenibile causata dai frequentatori ed avventori dell'attività, che in orario notturno, rappresentano un punto di tappa da parte dei giovani che, dopo la movida serale, si fermano nella via per consumare generi alimentari prima del rientro a casa, con conseguenti fenomeni di schiamazzi e di ordine pubblico, evidenziati dagli esposti dei residenti e cittadini depositati sia alla Polizia Locale che ai Carabinieri.
"Nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico, è compito, anche degli enti locali, assicurare una serena e civile convivenza tra cittadini residenti e le attività economiche, al fine di prevenire il verificarsi di episodi che pregiudichino il regolare e ordinato svolgimento della vita civile, nell’ottica di contemperare l’esigenze economiche con il diritto dei residenti di quiete pubblica - viene spiegato nell'ordinanza - vista la necessità di affrontare le criticità evidenziate con misure ad ampio spettro sia di controllo del territorio che di regolamentazione delle attività economiche, ove si assiste ad una recrudescenza del fenomeno del disturbo notturno e di comportamenti che compromettono la quiete pubblica e il decoro urbano, derivanti anche dal protrarsi di assembramenti di persone".
Alla chiusura del locale inoltre la saracinesca dovrà essere abbassata completamente senza possibilità di vendita/somministrazione di alimenti e bevande rispettando l’ordinanza sindacale dello scorso 4 giugno che vieta la vendita per asporto in contenitori di vetro dalle 22.30 di ogni giorno fino alle ore 8.00 del giorno successivo.