L'impianto di bitume collocato a Grana di fronte all'ingresso dell'Aurelia Bis nella zona del ponte Pertini, continua a far discutere e preoccupare gli albisolesi.
Il Comitato Albisola - Luceto Sostenibile ha infatti scritto nuovamente al Sindaco Maurizio Garbarini per chiedere delucidazioni dopo la mancata risposta nella lettera dello scorso febbraio.
"Con riferimento alla nostra nota precedente del 28 febbraio, rimasta senza risposta, sempre piu preoccupati dall'installazione dell'impianto in oggetto, che in questi ultimi giomi è stato notevolmente ampliato riducendo ancora di più le distanze dalle abitazioni, senza prevedere alcuna barriera di mitigazione/abbattimento del rumore e di riduzioni di emissioni in atmosfera, siamo a sollecitare quanto già richiesto - dice il Comitato rivolgendosi al primo cittadino albisolese - Ribadiamo che l'attività di produzione dell'asfalto rientra nella lista delle industrie insalubri, pertanto non vengono mai posizionate in prossimità di centri abitati. Inoltre non si comprende l'utilità di tale impianto per asfaltare circa 5 km di strada. Le ricordiamo che lei in qualità di Sindaco, è responsabile della salute dei Cittadini e riteniamo che sia ormai più che urgente un incontro risolutivo".
La missiva è stata inviata anche ai dirigenti responsabili della Valutazione di Impatto Ambientale e di Arpal.
"II nostro Comitato, in rappresentanza di alcuni cittadini albisolesi abitanti nelle vicinanze dell'area dell'impianto in oggetto, si rivolge a voi per manifestare la preoccupazione derivante dalla rumorosità e dalle emissioni di sostanze nocive alla salute, che verranno rilasciate all'entrata in funzione dell'impianto stesso - spiegano nella lettera inviata ai due enti - Con nostro stupore l'impianto, catalogato nella lista delle industrie insalubri, non rispetta la posizione di progetto ed è locato a ridosso di fabbricati di civili abitazione, inoltre non prevede barriere di mitigazione del rumore e di riduzione di emissioni in atmosfera. Per i motivi di cui sopra abbiamo chiesto chiarimenti al Sindaco di Albisola Superiore con due lettere del 7 marzo e del 4 luglio corrente anno, senza ottenere ad oggi una risposta. Ricorriamo a voi per segnalare il problema, ricevere chiarimenti e supporto".
Critica anche la minoranza di "Uniti per Albisola" che aveva presentato in consiglio comunale un'interpellanza sul tema.
"Ricordiamo che su questo impianto pesano già perplessità di natura autorizzativa e ambientale e ora si rischia l’ennesima beffa: un’opera incompiuta da anni e un impianto potenzialmente impattante sul nostro territorio che è già pronto a partire.
Chiediamo risposte, chiediamo trasparenza. Chiediamo che l’Amministrazione comunale dica chiaramente a cosa serve questo impianto e con quali finalità sia stato autorizzato, visto che l’unica opera per cui sembrava utile – l’Aurelia Bis – è al momento un miraggio più che un progetto. Albisola non ha bisogno di nuovi impianti industriali dai contorni oscuri, ma di scelte politiche coraggiose, che tutelino la salute pubblica e affrontino l’emergenza mobilità con serietà" hanno detto dal gruppo di opposizione.














