ELEZIONI COMUNE DI ALBENGA
ELEZIONI COMUNE DI FINALE LIGURE
 / Attualità

Attualità | 22 febbraio 2019, 09:37

Troppo caldo e arriva già la processionaria: attenzione agli amici a 4 zampe

Ricordiamo che se la processionaria si trova su alberi e giardini in luoghi pubblici occorre informare subito il comune, i privati invece hanno l’obbligo di eliminarla dalle loro proprietà contattando un’azienda certificata.

Troppo caldo e arriva già la processionaria: attenzione agli amici a 4 zampe

A causa dei cambiamenti climatici in corso è già arrivata in provincia di Savona la processionaria, pericolosa per persone e cani. La Protezione Animali savonese ne segnala la presenza a Savona in via Negri e nei giardini vicini all’ufficio postale di via Amendola alla Villetta; compatibilmente con i numerosi impegni dei pochi volontari dell’associazione, cercherà di tenere aggiornato l’elenco dei siti di rinvenimento sul proprio profilo facebook (ENPA SAVONA), invitando gli animalisti a segnalarli nei commenti.

Enpa ricorda che si tratta di lepidotteri dotati di peli urticanti che vengono rilasciati nell’aria e che, grazie alla loro forma uncinata, si agganciano facilmente alla vittima provocando reazioni cutanee, alle mucose, agli occhi e alle vie respiratorie; i cani rischiano di entrare in contatto con questi piccoli animaletti annusando il terreno e le conseguenze possono essere fatali. E’ necessario contattare subito il veterinario; i sintomi sono irritazione di lingua e muso, forte salivazione, vomito, diarrea ematica, dermatite. Come prima azione d’emergenza è consigliato lavargli la bocca con acqua e bicarbonato, indossando guanti di lattice per evitare di toccare a propria volta i peli urticanti.

Se la processionaria si trova su alberi e giardini in luoghi pubblici occorre informare subito il comune, i privati invece hanno l’obbligo di eliminarla dalle loro proprietà contattando un’azienda certificata. A Savona comune è in vigore da alcuni anni un’ordinanza tendente soprattutto a disciplinarne la prevenzione.

La Protezione Animali segnala che alcuni uccelli sono dei naturali insetticidi di questo lepidottero: l’upupa, che estrae le crisalidi dalla terra e la capinera (discretamente diffusa in provincia), che mangia le uova nel nido.

Comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium