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Cronaca | 04 novembre 2024, 19:35

Capotreno accoltellato sul regionale diretto a Busalla: codice rosso a Villa Scassi, fermati i responsabili

La reazione dei sindacati: sciopero ferroviario di otto ore, scatterà alle 9 e terminerà alle 17 di martedì 5 novembre. “Serve un fermo e risolutivo intervento di tutela della sicurezza dei lavoratori”

Foto: X

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Un uomo di quarantaquattro anni, capotreno di un convoglio diretto a Busalla, è stato accoltellato intorno alle 13,30 alla stazione di Rivarolo. La vittima è stata accompagnata in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena dai soccorritori della Croce Rosa Rivarolese e dall’automedica Golf 2. L'uomo è stato colpito da due coltellate che non hanno raggiunto organi vitali.

Stando alle prime informazioni ricevute, era intento a effettuare controllo dei biglietti dei passeggeri a bordo, quando due persone, un ragazzo di ventuno anni egiziano e una ragazza italiana, minorenne, lo hanno aggredito. Sul posto è intervenuto il nucleo radiomobile dei carabinieri, che ha circondato con più pattuglie l'area intorno alla stazione e ha fermato i responsabili.

La circolazione ferroviaria in direzione Busalla è stata rallentata dalle ore 13.15 alle 14.30 per consentire i rilievi dell'Autorità giudiziaria.

Dopo le visite del caso, il capotreno ferito a una spalla è stato dimesso dal pronto soccorso dell'ospedale Villa Scassi, dove era arrivato in codice rosso subito dopo l'aggressione, con una prognosi di dieci giorni.

Al momento, invece, i due fermati sono ancora a colloquio con i Carabinieri che li hanno fermati. Nelle prossime ore i militari ascolteranno i testimoni e il capotreno aggredito per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto.

Nel frattempo è stato proclamato uno sciopero di otto ore per domani, martedì 5 novembre, dalle ore 9 alle ore 17, del personale ferroviario di Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv, Trenord. Lo hanno proclamato i sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti.

In considerazione delle violente e reiterate aggressioni al personale front-line registrate negli ultimi mesi e già denunciate pubblicamente dalle scriventi - scrivono le sigle sindacali in una nota congiunta -. Appurato che a tutt'oggi non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale e neanche un maggiore controllo dei treni da parte delle forze dell'ordine. Preso atto dell'ennesima aggressione avvenuta questo pomeriggio ai danni di un Capotreno accoltellato gravemente nella tratta Genova Brignole - Busalla su treno regionale 12042, che segue per tempistica, in un'escalation di violenza su scala nazionale, le numerose aggressioni subite dal personale negli ultimi mesi. Assunto che la gravità e l'intollerabilità di tali episodi non consente indugi e necessita urgentemente di un fermo e risolutivo intervento a tutela della sicurezza e dell'incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori che quotidianamente prestano servizio alla collettività”.

Redazione

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