Nuovo fine settimana di intenso lavoro su più fronti per la Polizia Locale di Finale Ligure quello caldissimo appena trascorso, che ha visto sul territorio finalese un notevole afflusso turistico e l'impegno anche per la festa di San Pietro.
Dai controlli serali e notturni per la movida, al campeggio abusivo in spiaggia o per mezzo di autocaravan, ai controlli sul traffico e sulle soste selvagge. Questi i principali focus degli agenti del comando di via Ghiglieri, protagonisti anche dell'episodio d'aggressione nei loro confronti verificatosi presso uno stabilimento balneare.
Una persona è stata denunciata per aver messo in vendita diversi articoli riportanti i marchi delle più note griffe dell'alta moda; alla vista del personale di polizia, il venditore è parso da subito molto agitato, quindi si è repentinamente allontanato dagli agenti che lo stavano identificando buttandosi in mare con ancora addosso gran parte della mercanzia. Vedendolo in difficoltà, un agente si è immediatamente tuffato insieme a un bagnino per riportare a terra l'uomo, recuperando anche gli accessori con marchi contraffatti, che sono stati sequestrati dalla polizia locale.
A un barista sorpreso a somministrare alcol ad un ragazzo minorenne è stata applicata una sanzione amministrativa pecuniaria che può arrivare sino a 1.000 euro, come previsto dalla Legge Quadro in materia di problemi alcol-correlati.
Il conducente di uno scooter, fermato per un controllo, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, essendo stato trovato positivo all'alcol test con un tasso alcolemico quasi quattro volte oltre il consentito; rischia un'ammenda da 1500 a 6000 euro e l'arresto da sei mesi ad un anno, il Codice prevede inoltre la sospensione della patente di guida da uno a due anni.